I dati dell’Anti Fraud Command Center sullo stato della sicurezza nel corso del 2008.
Da Rsa arrivano i risultati dell’indagine condotta dell’Anti Fraud Command Center sullo stato della sicurezza nel corso del 2008, con riferimento particolare al phishing.
Decisamente preoccupante il dato definitivo: si parla infatti di un incremento del 66% a livello mondiale. In sostanza, il numero degli attacchi è passato dai 90.000 registrati nel 2007, agli oltre 135.000 registrati a fine 2008.
Il record degli attacchi si è registrato nel corso del mese di aprile, con un picco di oltre 15.000 eventi segnalati, mentre più “tranquilli” sono risultati i mesi estivi, probabilmente per qualche modifiche sulle tecniche di attacco.
Gli Stati Uniti restano il principale Paese-bersaglio, con iltre il 40% degli attacchi, seguiti dal Regno Unito con il 37% . La terza posizione, podio non certo lusinghiero, spetta poi all’Italia, con il 10% degli attacchi, seguita dal Canada in quarta posizione con il 5%. Spagna e Australia occupano il quinto posto a pari merito con una percentuale pari al 2%.
La classifica si conferma anche in questo inizio 2009, con i dati che si spingono fino a fine gennaio. L’Italia resta in terza posizione, questa volta con il 5% degli attacchi: 10 istituti finanziari sono risultati colpiti da 468 attacchi in un solo mese provenienti dagli Stati Uniti.
