Il problema Velocizzare l’avvio di Windows intervenendo sui programmi che si avviano con il sistema operativo La soluzione Startup Manager elenca i processi che partono con Windows e disattiva quelli non necessari
Gennaio 2009 I motivi per cui l’avvio di Windows diventa sempre
più lento con l’andare del tempo sono diversi. Escludendo che sia
presente qualche tipo di malware, cause tipiche sono la frammentazione dei file
sui dischi e un Registro ingombro di voci inutili. Rimedi possibili sono, rispettivamente,
la deframmentazione dei file e la pulizia del file di Registro con appositi
programmi di utilità.
Un’altra causa di rallentamento è che quando si accende il computer
partono automaticamente anche un certo numero di applicazioni. Molte di esse
sono necessarie, di altre, invece, se ne può fare tranquillamente a meno.
A questo gruppo, per esempio, appartengono i programmi che velocizzano la prima
partenza di Microsoft Office e di Adobe Reader e quelli per gestire periferiche
non utilizzate tutti i giorni, come le webcam.
Per velocizzare l’avvio di Windows, dunque, si può bloccare l’avvio
automatico di questo tipo di applicazioni, salvo aprirle dopo, all’occorrenza.
A questo scopo si può installare Startup Manager. Lanciandolo in esecuzione,
appare l’elenco dei programmi che partono automaticamente, suddivisi per
tipologia. Accanto a ognuno c’è una casella di selezione su cui
si può fare clic per disattivarne l’avvio. Quel programma, però,
non viene disinstallato.
Per ridurre la complessità degli interventi, Startup Manager cerca di
aiutare l’utente in più modi.
Il primo è la ripartizione delle applicazioni per sezione, in modo da
individuarle più facilmente. Per esempio, alcune potrebbero far parte
della zona del Registro di Windows legata all’utente in sessione. Altre,
invece, potrebbero essere BHO (Browser Helper Object), oggetti software integrati
nel browser per fornire funzionalità aggiuntive durante la navigazione.
Leggendone solo il nome, però, non si riesce sempre a stabilire se un
programma può essere disattivato o meno. Startup Manager, allora, permette
di cercare direttamente informazioni su di esso tramite il collegamento a Google
presente nella finestra delle proprietà dell’elemento. Se si è
connessi in Internet, il browser mostra una pagina Web dei collegamenti ai siti
in cui si parla del programma selezionato e se sia un elemento pericoloso oppure
no.
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Carta
d’identità |
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| Software: | Startup Manager |
| Categoria: | Lavoro |
| Versione: | Open Source |
| Lingua: | Italiano |
| Richiede installazione : |
Sì |
| S.O. | Windows |





