L’anno prossimo Ncr integrerà strumenti di Business Intelligence con il motore di elaborazione centrale della propria piattaforma Teradata. Secondo i responsabili della società, questo aumenterà le performance del numero di analisi …
L’anno prossimo Ncr integrerà strumenti di Business Intelligence con
il motore di elaborazione centrale della propria piattaforma
Teradata. Secondo i responsabili della società, questo aumenterà le
performance del numero di analisi dei dati, aiutando gli utenti a
eliminare l’operazione di pulizia dei dati, che è vitale nel data
warehousing. La grossa sfida, per il data warehousing, è proprio la
pulizia dei dati e i vendor si sforzano di realizzare questa
operazione mettendo i dati in parallelo tramite data entry o
esecuzione delle applicazioni, ma assottigliando le performance.
All’inizio di quest’anno, Ncr ha introdotto la pulizia dei dati
direttamente nel motore, ma il prossimo anno integrerà gli strumenti
di Bi. In questo modo, le applicazioni potranno essere eseguite in
parallelo con il motore di elaborazione. Questo permetterà, in
teoria, un’esecuzione in tempo quasi-reale delle applicazioni di
Business Intelligence. Il motore di processing di Teradata supporta
anche estensioni Sql degli utenti finali e delle applicazioni di
terze parti ma questo non è permesso per la pulizia dei dati full
parallel. La recente mossa di Ncr potrebbe anche aumentare,
potenzialmente, il numero di strumenti di Business Intelligence di
terze parti disponibile su Teradata, permettendo così ai clienti di
non scrivere più le estensioni per il processing engine. Le
estensioni, infatti, sono complesse da scrivere e possono creare dei
colli di bottiglia tra le applicazioni e il motore. Ncr sta cercando
di rafforzare la propria posizione nello spazio del data warehouse,
forte anche della crescita del 28%, avvenuta durante il suo terzo
trimestre, del business di data warehousing. Comunque, Oracle, che
rispetto a Ncr è un "dinosauro" è determinata a evidenziare la
propria presenza anche in questo settore e includerà strumenti di Bi
nel proprio database 9i che sarà sviluppato il prossimo marzo.





