Gestore della rete stradale e autostradale italiana di interesse nazionale dal 1928, Anas è sottoposta alla vigilanza tecnica e operativa del ministero delle Infrastrutture. In particolare, la società gestisce direttamente il Grande raccordo anulare (G …
Gestore della rete stradale e autostradale italiana di interesse nazionale dal 1928, Anas è sottoposta alla vigilanza tecnica e operativa del ministero delle Infrastrutture. In particolare, la società gestisce direttamente il Grande raccordo anulare (Gra) che circonda Roma, percorso giornalmente da circa 160.000 veicoli (58 milioni l’anno), la cui lunghezza ufficiale è di 68,2 chilometri, in ampliamento. Il tracciato presenta attualmente tre corsie per ogni senso di marcia ed è caratterizzato da un traffico intenso che determina l’esigenza di informare i viaggiatori sulla viabilità, grazie anche a pannelli segnaletici.
Per questo motivo, qualche anno fa, Anas ha indetto una gara pubblica alla ricerca degli apparati tecnologici più adatti per garantire la comunicazione con gli automobilisti. Il bando è stato vinto da Allied Telesis, che ha proposto prodotti in grado di supportare un range di temperatura esteso e strutturati per supportare un ambiente complesso, visto che in molti casi è necessario gestire e mantenere gli strumenti in remoto, posizionati in aree esterne e poco agevoli, con dati di diversa natura, video compresi. In questo modo, l’intero sistema consente di ottenere un’efficiente linea di comunicazione per il parco di telecamere che Anas sta per introdurre lungo il percorso, i cui flussi video saranno gestiti con tecnologia multicast.
La rete è suddivisa in sei zone logiche, ognuna separata a livello di funzionalità di base e integrata attraverso il sistema di supervisione situato presso uno dei central office. Parte integrante di un’architettura flessibile e modulare, basata su connessioni fisiche messe a disposizione dall’anello in fibra installato lungo il Gra, l’infrastruttura può essere paragonata a una rete locale, attraverso cui si svilupperà il modello di elaborazione client/server, alla base della funzionalità complessiva del sistema informativo proposto. La rete è di tipo stellare e particolarmente flessibile; le dorsali sono realizzate in tecnologia Gigabit Ethernet in fibra ottica e supportano fino a 10 Gigabit. I collegamenti, poi, garantiscono la banda passante necessaria al trasferimento di immagini ad alta definizione. La modularità, infine, è garantita dagli apparati attivi di core (centro stella) e da quelli per la distribuzione orizzontale.
I protocolli di ridondanza e le opzioni di gestione della banda rendono la rete resiliente e garantiscono un alto tasso di disponibilità dei servizi di rete.
Tutti gli apparati, infine, hanno un numero di porte tale da garantire, in futuro, un aumento delle connessioni.





