Da Gartner arrivano segnali positivi per il mercato dei pc. Secondo la società di analisi alla fine del 2008 il comparto dovrebbe attestarsi a 297 milioni di unità, in crescita del 12,5% rispetto ai 264 milioni dell’anno precedente. Oltre le attese, di …
Da Gartner arrivano segnali positivi per il mercato dei pc. Secondo la società di analisi alla fine del 2008 il comparto dovrebbe attestarsi a 297 milioni di unità, in crescita del 12,5% rispetto ai 264 milioni dell’anno precedente.
Oltre le attese, dichiarano gli analisti Gartner, le vendite di notebook, che confermano il momento positivo e tutto sommato ridimensionano i temuti contraccolpi dello scenario economico mondiale. Complessivamente, il solo comparto mobile dovrebbe mettere a segno un +30,1% entro la fine dell’anno.
Non tralasciano un messaggio di cautela, gli analisti, e avvertono che nulla consente oggi di escludere possibili colpi di scena nei prossimi mesi, soprattutto se i prezzi di petrolio e beni di prima necessità continueranno a salire.
Sotto i riflettori di Gartner ci sono gli Eee Pc di Asus e tutti i loro emuli, presenti e futuri. Particolarmente interessante è il livello di accettazione e di interesse che si riscontra sui mercati più maturi, e in virtù di questo interesse la società di analisi sta valutando con molta attenzione il fenomeno, cercando di capire se e quando questi prodotti riusciranno a uscire dal ristretto confine della novità, configurandosi come categoria indipendente.
Bene, anche in questa prima metà dell’anno, i mercati emergenti, che continuano a rappresentare il volano per l’intero comparto. Si parla di una crescita complessiva del 17,1%, che compensa il +6,3% attribuito da Gartner ai mercati maturi. Se si guarda al solo mobile, le percentuali sono più eclatanti: +39,4% nei paesi emergenti, contro il +19,1% nei mercati maturi.
Anche secondo il rilevamento di metà anno di Idc sull’andamento del mercato pc mondiale, il 2008 è ancora un anno di crescita a doppia cifra. La situazione dovrebbe rimanere tale almeno fino al 2010, lasciando al biennio successivo crescite più contenute a una cifra. Al di là delle previsioni numeriche, le stime di Idc contengono valutazioni sulle evoluzioni dello scenario e in particolare sulla crescita della regione Asia/Pacifico, che, Giappone escluso, ha già superato gli Usa, e sullo sviluppo del cosiddetto “Resto del mondo”, costituito da America Latina, Europa Centrale e Orientale, Medio Oriente, Africa e Canada. Complessivamente, entro i prossimi quattro anni, queste regioni rappresenteranno il 59% del mercato globale, guadagnando circa 10 punti percentuali rispetto alla situazione attuale.
Per quanto riguarda l’anno in corso, anche Idc, come Gartner, migliora le previsioni rilasciate a marzo e mette sotto i riflettori anche il segmento emergente degli ultra low cost pc. A livello mondiale, Idc parla di un totale di 310 milioni di pezzi venduti a fine anno, contro i 269 dello scorso anno, suddivisi tra 164,7 milioni di deskop e pc server e 145,3 milioni di portatili. Le stime dell’analista dicono che il sorpasso definitivo dovrebbe avvenire il prossimo anno, quando desktop e server dovrebbero totalizzare poco meno di 170 milioni di unità, lasciando ai portatili gran parte dell’incremento: 181,6 milioni di pezzi.





