Armis ha annunciato un nuovo round di finanziamento da 435 milioni di dollari, che porta la sua valutazione a 6,1 miliardi. L’operazione, di natura pre-IPO, è stata guidata da Growth Equity di Goldman Sachs Alternatives con la partecipazione di CapitalG e del nuovo investitore Evolution Equity Partners, oltre ad altri partner già presenti nel capitale.
Armis viaggia verso il traguardo del miliardo di ARR
Il round consolida una fase di crescita sostenuta: Armis ha superato i 300 milioni di dollari di ricavi ricorrenti annuali (ARR), registrando un incremento di oltre il 50% e collaborando con più del 40% delle aziende Fortune 100, inclusi sette dei dieci principali gruppi mondiali. La società prevede di raggiungere il traguardo del miliardo di ARR nei prossimi tre anni e di avviare la preparazione per l’offerta pubblica iniziale.

Secondo Yevgeny Dibrov, CEO e co-fondatore di Armis, “questo round rappresenta un passo decisivo nel nostro percorso di crescita e riflette la fiducia degli investitori nel valore della nostra tecnologia e nella solidità della nostra visione strategica”.
Crescita organica e acquisizioni mirate per Armis
Il nuovo capitale sosterrà l’espansione commerciale, l’innovazione dei prodotti e le acquisizioni strategiche. Negli ultimi due anni Armis ha completato tre operazioni di M&A che hanno rafforzato le competenze nei campi del cloud, dell’intelligenza artificiale e della sicurezza OT, generando nuovi flussi di ricavo e ampliando la presenza internazionale.
Per Irit Kahan, Managing Director di Goldman Sachs Alternatives, “Armis sta ridefinendo la gestione dell’esposizione informatica offrendo una visibilità completa sull’intera superficie di attacco, trasformando i punti ciechi in informazioni utili per la difesa”.
Un ecosistema in espansione
Fondata nel 2016, Armis protegge infrastrutture critiche, reti operative e ambienti cloud in tempo reale grazie alla piattaforma Armis Centrix, che consente la gestione continua di asset, vulnerabilità e minacce in un contesto senza perimetro. Tra i clienti figurano aziende globali dei settori manifatturiero, finanziario, sanitario, dei trasporti e della pubblica amministrazione.
Derek Zanutto, General Partner di CapitalG, ha commentato: “Dal nostro primo investimento nel 2019 abbiamo assistito a una crescita costante e alla costruzione di una realtà con potenzialità di lungo periodo nel mercato globale della cybersecurity”.






