Satispay “Paga in 3” è la nuova opzione di Buy Now Pay Later integrata direttamente nell’app Satispay che consente di pagare in tre rate mensili senza interessi sia online sia in negozio. L’annuncio arriva nel giorno in cui il circuito supera i 6 milioni di utenti, con una base di oltre 400.000 esercenti tra grandi insegne e punti vendita indipendenti. Per l’esercente la novità è sostanziale perché porta nel canale fisico un’esperienza di rateizzazione finora tipica dell’e-commerce, con la stessa linearità operativa dei pagamenti Satispay già in cassa, senza moduli, documenti o flussi aggiuntivi da gestire.
Come funziona “Paga in 3” nell’app Satispay per l’utente
L’utente seleziona l’importo, sceglie l’opzione “Paga in 3” e vede un riepilogo chiaro del piano prima di confermare. La prima rata viene saldata al momento del pagamento; le successive due vengono addebitate automaticamente sul wallet dopo un mese e dopo due mesi. L’app invia un promemoria prima della scadenza, così da assicurare la disponibilità dei fondi. L’esperienza resta coerente con il paradigma Satispay: un’unica interfaccia, tempi immediati e nessuna frizione aggiuntiva al checkout.
Satispay per gli esercenti: accettazione immediata, UX invariata
Dal punto di vista del punto vendita, “Paga in 3” non richiede cambi di processo: l’esercente accetta la transazione Satispay con le stesse modalità di sempre. L’abilitazione è gestita a livello di circuito e il cliente può verificare i negozi che offrono la funzione attivando il filtro “Paga in 3” nell’app. Questo approccio riduce al minimo i costi organizzativi legati a formazione, adeguamento delle procedure o revisione del front-end di cassa e contribuisce a preservare la velocità di servizio nelle ore di picco.
Effetti attesi su conversione e ticket medio nel retail fisico
Nel mercato italiano il BNPL copre già una quota rilevante delle transazioni online ma è ancora poco diffuso in negozio. Portare la rateizzazione “senza interessi” nel punto vendita, mantenendo un flusso di pagamento identico a quello abituale, può incidere su tre leve chiave: riduzione dell’abbandono in cassa per acquisti non pianificati, incremento del valore medio dello scontrino su categorie a bassa elasticità di prezzo e maggiore fidelizzazione grazie alla percezione di controllo della spesa. La disponibilità del servizio in catene come arredo casa, prima infanzia, GDO, travel e hospitality, e al tempo stesso in farmacie, ristorazione e boutique locali, estende l’impatto oltre i verticali tradizionalmente “rateizzabili”.
Trasparenza, promemoria e gestione del wallet: la logica di sicurezza percepita
Il modello “zero interessi” e il riepilogo del piano prima della conferma rendono la proposta comprensibile in pochi secondi. Le notifiche prima delle scadenze completano il quadro, aiutando l’utente nella gestione del wallet. Per i merchant, questa chiarezza si traduce in meno discussioni al banco e in un minor bisogno di assistenza post-vendita per chiarimenti sulle condizioni.
Alberto Dalmasso, CEO di Satispay: missione, timing e semplicità d’uso

“Abbiamo seguito da vicino lo sviluppo del trend del buy now pay later, scegliendo di attendere il momento giusto per portarne tutti i vantaggi alla nostra community. Ora che abbiamo 6 milioni di utenti, con oltre 400 mila esercenti il momento è arrivato. In Italia BNPL è già utilizzato per il 17% dei pagamenti online, ma solo il 4% per i pagamenti fisici. […] Il lancio di questo nuovo prodotto conferma la missione: fornire strumenti che aiutino gli utenti a gestire e dare maggior valore al proprio denaro; e che generino impatto positivo anche sugli esercenti che aderiscono al nostro circuito.” — Alberto Dalmasso, co-founder e CEO.
“Satispay è usata ogni giorno da milioni di persone che sono abituate alla semplicità del nostro sistema e si aspettano giustamente di ritrovarla in ogni nuovo servizio. […] Dare la possibilità di rateizzare anche nel canale fisico senza in alcun modo dover chiedere all’utente o all’esercente di esplicitare la richiesta, o modificare il modo in cui effettua o accetta il pagamento è il risultato a cui volevamo arrivare per abbattere anche in questo caso ogni tipo di barriera e siamo estremamente soddisfatti dell’esperienza d’uso raggiunta.” — Dario Brignone, co-founder e CIO.
Copertura, rollout e ambiti d’uso: cosa aspettarsi nelle prossime settimane
Il rilascio parte oggi e proseguirà in modo progressivo su consumatori ed esercenti. Per individuare rapidamente i punti vendita abilitati, il filtro “Paga in 3” nell’app funge da motore di discovery locale. Gli ambiti d’uso più immediati spaziano dagli acquisti ricorrenti di necessità fino a spese discrezionali come occhiali, materiale scolastico, prenotazioni e regali, dove la dilazione breve riduce la barriera psicologica all’acquisto pur mantenendo una disciplina finanziaria semplice.
Cosa cambia per piccoli negozianti e grandi insegne
L’uniformità dell’esperienza tra online e in-store azzera il divario competitivo che spesso penalizza il negozio di prossimità rispetto ai grandi e-commerce. Un merchant indipendente può offrire la stessa soluzione “Paga in 3” senza dover integrare sistemi esterni o rinegoziare processi di incasso, mentre le grandi insegne possono estendere nel canale fisico politiche di pagamento già apprezzate sul digitale, mantenendo coerenza del brand e delle metriche di conversione omnicanale.






