Il Gruppo Indra lancia IndraMind, la prima piattaforma di intelligenza artificiale sovrana sviluppata in Spagna per rafforzare la cyber-resilienza, la superiorità cognitiva e la protezione dei cittadini, delle infrastrutture critiche e dei territori. Con lo slogan “Protect to Empower”, il progetto segna un punto di svolta nella strategia europea per la sovranità tecnologica e la difesa dai conflitti ibridi.
IndraMind: un cervello digitale per la sicurezza europea
IndraMind nasce come risposta a uno scenario globale caratterizzato da minacce ibride e incertezza geopolitica, in cui cyberattacchi, sabotaggi e disinformazione possono colpire simultaneamente infrastrutture fisiche e digitali.
Come ha dichiarato Ángel Escribano, presidente esecutivo del Gruppo Indra, “IndraMind è la nostra risposta a un nuovo scenario: un’iniziativa che promuove la sovranità tecnologica della Spagna e dell’Europa, rafforzando la capacità di difesa e la protezione dei cittadini”.
La piattaforma sfrutta l’esperienza di oltre vent’anni di Indra nei settori della cybersecurity, della difesa elettronica, dell’AI militare e dei sistemi autonomi, unendo queste competenze in un ecosistema olistico di protezione e analisi in tempo reale.
Superiorità cognitiva e operazioni autonome
Al centro del progetto si trova l’idea di una superiorità cognitiva fondata sull’intelligenza artificiale. Come ha spiegato Ignacio Martínez, direttore di IndraMind, “abbiamo creato un cervello digitale capace di pensare, decidere e anticipare, accelerando le operazioni e migliorando la capacità di reazione in tempo reale”.
IndraMind integra moduli di apprendimento automatico, analisi predittiva e automazione intelligente, trasformando i dati in conoscenza operativa. Questo consente di monitorare e proteggere infrastrutture strategiche, prevedere attacchi informatici e coordinare risposte autonome tra droni, sensori e sistemi di comando e controllo.
José Vicente de los Mozos, CEO del Gruppo Indra, sottolinea come “la combinazione di superiorità cognitiva, operazioni autonome e cyber-resilienza sia la chiave per i nuovi sistemi di difesa”.
Un approccio olistico alla guerra ibrida
IndraMind nasce per affrontare la guerra ibrida — la convergenza tra minacce fisiche e digitali — con una piattaforma AI capace di operare simultaneamente su più fronti. Le sue applicazioni spaziano dalla gestione delle catastrofi naturali alla protezione delle infrastrutture energetiche e di trasporto, fino ai sistemi militari integrati.
La velocità è un fattore cruciale: l’AI di IndraMind elabora grandi volumi di dati in millisecondi, anticipando eventi critici e fornendo risposte autonome coordinate. Droni e piattaforme robotiche possono così agire in modo sinergico, riducendo i tempi decisionali e migliorando la sicurezza delle operazioni in scenari complessi.
Sovranità tecnologica e difesa europea
L’obiettivo dichiarato di IndraMind è consolidare la sovranità tecnologica europea. La piattaforma contribuisce direttamente alle strategie di modernizzazione sostenute dai fondi europei per la sicurezza e la difesa, in linea con la visione di un’Europa capace di sviluppare e controllare le proprie infrastrutture digitali critiche.
Martínez spiega: “Parliamo di sovranità tecnologica nei dati, negli algoritmi e nelle infrastrutture che costituiscono la base della sicurezza nazionale e collettiva. IndraMind è una piattaforma che unisce tecnologia e autonomia strategica”.
Una nuova divisione industriale strategica
IndraMind nasce come nuova unità operativa del gruppo, con un fatturato iniziale di oltre 300 milioni di euro e un team di 3.000 professionisti altamente qualificati. Il suo compito è sviluppare tecnologie dual-use — civili e militari — capaci di garantire vantaggio operativo e deterrenza in scenari di crisi.
L’obiettivo, sintetizzato nel motto “Protect to Empower”, è chiaro: trasformare la protezione in leva strategica per il progresso, rendendo l’intelligenza artificiale un pilastro della sicurezza europea.
Il ruolo di Indra nel panorama internazionale
Con ricavi globali superiori a 4,8 miliardi di euro nel 2024 e una presenza in 49 Paesi, Indra Group si conferma tra i principali player internazionali nei settori difesa, spazio, traffico aereo e trasformazione digitale. Attraverso Minsait, il gruppo guida anche la digitalizzazione in Spagna e America Latina, promuovendo un modello di innovazione sostenibile e sovrano.






