IBM watsonx.ai ospita i modelli open source gpt-oss di OpenAI

IBM OpenAI

OpenAI ha di recente rilasciato al pubblico due modelli di intelligenza artificiale che gli sviluppatori e le aziende possono scaricare, eseguire e personalizzare liberamente: uno di questi modelli è ora ospitato sul developer studio su watsonx.ai di IBM.

È la prima volta – sottolinea IBM – che OpenAI compie una mossa di questo tipo dal 2019. Negli ultimi cinque anni, l’azienda si è concentrata quasi esclusivamente sull’offerta dei suoi modelli più potenti, come GPT-4, GPT-4o e i suoi modelli di ragionamento o3 e o4-mini, attraverso interfacce strettamente controllate. 

Quest’ultima versione mette una coppia di modelli capaci direttamente nelle mani degli utenti, che possono eseguirli localmente o sulla propria infrastruttura senza restrizioni sull’uso commerciale.

Uno dei due modelli, il più grande gpt-oss-120b, è dunque ora disponibile sulla piattaforma watsonx.ai di IBM. IBM ha affermato che il modello può essere implementato in modo sicuro all’interno dell’infrastruttura aziendale, personalizzato utilizzando dati interni e integrato nei flussi di lavoro reali in settori quali sanità, servizi finanziari e assistenza legale. Anche il secondo modello, gpt-oss-20b, sarà presto aggiunto alla piattaforma. I team di sviluppo potranno presto sfruttare questi modelli di watsonx.ai anche per la creazione di agenti all’interno di watsonx Orchestrate.

IBM watsonx.ai consente alle aziende di sviluppare, implementare e scalare applicazioni di intelligenza artificiale in una piattaforma di sviluppo unificata. Offre agli sviluppatori la flessibilità e la possibilità di personalizzare un modello di base, accedere a un’ampia gamma di strumenti predefiniti, personalizzati e open source, sfruttare i principali framework e utilizzare opzioni di implementazione ibrida per cloud e on-premise, consentendo una rapida sperimentazione e accelerando il time-to-value per l’azienda.

La disponibilità di gpt-oss su watsonx.ai aggiunge un’altra opzione al menu in continua espansione di modelli aperti ospitati sulla piattaforma e, afferma IBM, offrirà una scelta più ampia ai team che sviluppano agenti in watsonx Orchestrate. Fornendo agli utenti l’accesso a modelli aperti di alto livello in watsonx, inclusi modelli di terze parti come Meta e Mistral e Granite di IBM, l’obiettivo dell’azienda è quello di promuovere una cultura di collaborazione e flessibilità per i clienti che implementano l’IA generativa.

IBMIBM spiega che il modello aperto più grande di OpenAI, gpt-oss-120b, contiene 116,8 miliardi di parametri e utilizza un’architettura Mixture of Experts (MoE), il che significa che solo una parte del modello è attiva in un dato momento. Questo design gli consente di funzionare in modo efficiente su una singola GPU NVIDIA H100, ampiamente utilizzata nei data center. Il modello più piccolo, gpt-oss-20b, è ottimizzato per dispositivi di fascia consumer come laptop con 16 GB di memoria.

Entrambi i modelli supportano livelli di ragionamento regolabili (basso, medio o alto), in modo che gli utenti possano bilanciare la qualità dell’output con il costo e la velocità. I modelli producono anche catene complete di ragionamento, consentendo agli utenti di vedere come si è giunti a una conclusione, invece di ricevere solo la risposta finale. OpenAI afferma che ciò migliora la trasparenza e rende i modelli più facili da debuggare e affidabili, mette in evidenza IBM.

OpenAI ha pubblicato i punteggi dei benchmark che dimostrano che il modello più grande offre prestazioni competitive in diversi compiti di ragionamento e matematica. Nel benchmark MMLU, un test standard di cultura generale, ha ottenuto un punteggio di 90. Nel benchmark scientifico GPQA ha ottenuto un punteggio di 80,1. Nel test di matematica AIME 2025 ha ottenuto un punteggio di 97,9, dimostrando forti capacità di ragionamento simbolico.

I modelli non includono la comprensione di immagini, audio o video e non sono dotati di filtri di contenuto o sistemi di moderazione. Sono solo testuali e gli utenti devono implementare le proprie misure di sicurezza a seconda di come vengono utilizzati i modelli. Gli utenti possono sfruttare Granite Guardian insieme a gpt-oss come modello di protezione che aiuta a rilevare i rischi nei prompt e nelle risposte.

Il rilascio di gpt-oss arriva in un momento in cui i modelli open stanno guadagnando slancio e sottolinea ulteriormente la strategia aperta e multimodello di IBM e l’impegno dell’azienda nel fornire sia agli sviluppatori che agli utenti enterprise l’accesso alle tecnologie di intelligenza artificiale più avanzate disponibili. Come Granite della stessa IBM, anche LLaMA di Meta, Mistral e la famiglia Qwen di Alibaba hanno trovato ampia diffusione tra sviluppatori e ricercatori alla ricerca di strumenti che possano essere verificati, migliorati e implementati in modo indipendente.

I modelli open-weight offrono un’alternativa ai sistemi commerciali black-box, consentendo un maggiore controllo del comportamento del modello, sottolinea IBM.

Per OpenAI, il rilascio di gpt-oss segnala la volontà di impegnarsi in queste dinamiche, anche se continua a offrire i suoi sistemi più avanzati solo attraverso interfacce commerciali. La licenza Apache 2.0 offre agli utenti ampia libertà di sviluppare i modelli, senza restrizioni sulla ridistribuzione o sull’uso in applicazioni proprietarie.

Il futuro è ibrido“, ha affermato Bruno Aziza, Vice President for Data, AI & Analytics Strategy di IBM, in una recente puntata del podcast Mixture of Experts. “Non ci sarà un unico modello che dominerà su tutti gli altri… non ci saranno solo modelli chiusi o aperti. Le aziende avranno entrambi”.

Rendendo disponibile gpt-oss-120B su watsonx.ai, IBM vuole offrire a sviluppatori, data scientist e aziende la possibilità di:

  • Implementare modelli aperti sulla propria infrastruttura con il pieno controllo sui dati e sulla potenza di calcolo.
  • Personalizzare e ottimizzare il modello per casi d’uso specifici, dall’assistenza sanitaria alla finanza, fino all’assistenza clienti.
  • Creare applicazioni di intelligenza artificiale che sfruttano le capacità native di utilizzo degli strumenti del modello.

Che si tratti di creare assistenti interni, automatizzare flussi di lavoro o esplorare nuovi casi d’uso per l’intelligenza artificiale generativa, gpt-oss-120B su watsonx.ai offre la flessibilità e la potenza necessarie per fare tutto questo in modo sicuro e trasparente, afferma IBM.

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