Agentica, il gemello virtuale che parla, agisce e rappresenta la persona reale

Agentica

Agentica, la piattaforma sviluppata da Cogit AI, permette a chiunque – personaggi pubblici, giornalisti, esperti, creator – di trasformarsi in un agente virtuale interattivo, capace di parlare con il pubblico e svolgere azioni operative sulla base della propria competenza.

Non si tratta di un avatar qualsiasi, afferma l’azienda: Agentica consente di creare un vero e proprio digital twin, che replica aspetto, voce e stile comunicativo della persona reale, ed è alimentato da un’intelligenza artificiale evoluta in grado di rispondere in tempo reale, interagire in video streaming e gestire compiti specifici con funzioni agentiche.

Una soluzione italiana, nata per dare una nuova dimensione alla comunicazione e alla produttività personale, con applicazioni concrete nel mondo dei media, del customer service, della formazione, dell’intrattenimento e del business.

Con Agentica vogliamo dare alle persone il potere di essere presenti anche quando non possono esserlo, e di amplificare il proprio impatto grazie a un gemello AI personalizzato – dicono da Cogit AI –. Oggi un giornalista può rispondere ai lettori anche mentre è in viaggio, un esperto può formare centinaia di persone senza essere in aula, un influencer può dialogare con il pubblico 24/7 senza perdere autenticità.”

Agentica si distingue per la doppia natura delle sue capacità:

  • Conversazionale: dialoga in video streaming, comprende il contesto, mantiene il tono personale della persona che rappresenta.
  • Operativa: esegue azioni concrete, fornisce servizi, guida decisioni, automatizza processi.

Il risultato? Un nuovo modo di estendere sé stessi, potenziato dall’AI ma ancorato all’identità reale dell’individuo.

Con Agentica, afferma Cogit AI, l’Italia si posiziona tra i Paesi pionieri nello sviluppo di soluzioni AI ad alta personalizzazione, capaci di rappresentare in modo fedele e funzionale ogni individuo. Un vero e proprio salto culturale e tecnologico, che porta il concetto di presenza digitale oltre i social network o gli avatar statici, introducendo un nuovo paradigma di interazione: il gemello digitale attivo.

Questi agenti virtuali non si limitano a riprodurre contenuti preimpostati: sono in grado di apprendere, di mantenere il tono e il linguaggio della persona reale, e di svolgere compiti reali, dall’invio di email alla creazione di contenuti formativi, fino alla gestione di relazioni con clienti e community.

Le potenzialità sono enormi, sottolinea Cogit AI, che fa alcuni esempi:

  • Un CEO può delegare parte della comunicazione aziendale al suo digital twin.
  • Un medico può fornire informazioni aggiornate ai pazienti in modo continuo.
  • Un docente universitario può mantenere un dialogo costante con gli studenti, anche fuori dall’orario di lezione.
  • Un artista può creare esperienze immersive per il suo pubblico in ogni parte del mondo.

Agentica non sostituisce la persona, ma ne amplifica la portata, offrendo continuità, presenza e operatività senza perdere autenticità. Il tutto nel pieno rispetto dell’identità, dei valori e dello stile comunicativo originale.

La tecnologia alla base è scalabile, sicura, e pensata per adattarsi a diverse esigenze professionali e personali, assicura l’azienda.

La piattaforma è già attiva in beta, e Cogit AI è al lavoro su collaborazioni con professionisti del mondo dell’informazione, dell’education e dell’intrattenimento per dimostrarne le potenzialità in contesti reali.

Per ulteriori informazioni è possibile collegarsi al sito di Agentica.

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