Midjourney rilascia la nuova versione del suo modello di generazione d’immagini

Midjourney

Midjourney ha reso disponibile una versione alfa del suo nuovo modello di AI generativa per immagini V7, per permettere alla community di testarlo.

La nuova versione V7 secondo Midjourney è un modello molto più intelligente con i prompt di testo e con una qualità delle immagini notevolmente superiore. Il team sottolinea la qualità delle texture e il fatto che i corpi, le mani e gli oggetti di ogni tipo hanno una coerenza significativamente migliore in tutti i dettagli.

V7 è anche il primo modello Midjourney ad avere la personalizzazione attivata per impostazione predefinita. Per utilizzare la personalizzazione è necessario sbloccarla e questa operazione richiede circa 5 minuti, spiega il team. Inoltre, è possibile attivarla e disattivarla in qualsiasi momento. Midjourney ritiene che la personalizzazione alzi il livello di interpretazione del modello di ciò che gli utenti desiderano e di ciò che piace agli utenti.

Un’altra funzionalità di punta è la Draft mode, una modalità che costa la metà e renderizza le immagini a una velocità 10 volte superiore. È talmente veloce – sottolinea il team – che Midjourney cambia la prompt bar in una “modalità di conversazione” quando lo si usa sul web. È possibile attivare la voice mode e iterare le idee in modalità vocale.

Secondo il team, la modalità Draft è il modo migliore per iterare le idee. Se all’utente piace qualcosa, con un clic può migliorare o variare l’immagine perché Midjourney la renderizzi nuovamente alla piena qualità. Il team sottolinea che le immagini in Draft sono di qualità inferiore rispetto alla modalità standard, ma il comportamento e l’estetica sono molto coerenti, quindi rappresenta un modo fedele di iterare le idee.

Draft lancia V7 in due modalità: Turbo e Relax. La modalità standard ha bisogno di più tempo per essere ottimizzata e il team spera di poterla distribuire presto. I job turbo costano due volte di più di un normale job V6 e quelli draft la metà.

Per quanto riguarda le altre funzionalità, l’upscaling, l’editing e la retexture sono attualmente affidati ai modelli V6. Midjourney li aggiornerà in un secondo momento. Moodboard e SREF funzionano e le prestazioni miglioreranno con gli aggiornamenti successivi.

Per quel che concerne la roadmap, Midjourney ha condiviso che gli utenti possono aspettarsi nuove funzionalità ogni settimana o due per i prossimi 60 giorni. La funzione più importante in arrivo sarà un nuovo riferimento per i personaggi e gli oggetti della V7.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito del laboratorio di ricerca sull’intelligenza artificiale.

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