Riverbed Technology ha rilasciato la nuova versione di SteelCentral, soluzione di Digital Experience Management, per la visibilità sulle applicazioni di rete.
Il contesto attuale è fatto da aziende che proseguono con gli investimenti in iniziative digitali e la loro capacità di misurare e controllare la qualità della user experience resta una sfida. Riverbed SteelCentral permette di avere visibilità e risolvere eventuali problemi dell’intera esperienza digitale, dalla user experience sul dispositivo, alla rete, all’infrastruttura, al cloud e alle applicazioni, sia mobile che back-end.
L’ultima release di Riverbed SteelCentral è una soluzione integrata, focalizzata sul business e sugli utenti, per la visibilità e la gestione dell’esperienza digitale. Inoltre, offre nuove funzionalità di monitoraggio e analisi integrate del servizio completo dell’utente dall’attività di business sul dispositivo, in rete, app server, fino al codice applicativo – per garantire una soluzione rapida ed efficace che assicuri una user experience affidabile e di qualità elevata.
Come ci ha detto Vittorio Carosone, country manager di Riverbed, «con la nuova piattaforma di digital experience management misuriamo l’esperienza utente sul device, sia essa on premise e in cloud. Arriviamo fino al datacenter, che può essere ibrido, a misurare la performance dei sistemi di back end. Abbiano anche un accordo con Microsoft e AWS, per installare lo strumento di visibilità nel loro cloud».
Riverbed in Italia lavora a livello di demand generation sull’end user, Nuvias le implementa con i propri partner, in un mercato che è rapidamente cresciuto sotto il profilo delle esigenze e ib cui a differenza fra grandi imprese e medie si sta livellando.
Per Piera Loche, managing director di Nuvias (prima di Zycko, ora integrata in Nuvias), il tempo di progetto lo stesso e il midmarket si rivela essere già pronto.
La società ha investito in nuove risorse, per sette practice, fra cui advanced networking, cybersecurity, unified communication. Riverbed continua a essere il vendor principale, per il quale Nuvias è diventata unico training center certificato in Europa.
Visibilità integrata nella Digital Experience
La nuova versione di Steel Central include l’integrazione tra SteelCentral Portal, SteelCentral Aternity e SteelCentral AppInternals. Questo significa che gli utilizzatori di SteelCentral possono ora incorporare la visualizzazione della user experience basata sul dispositivo, garantendo ai manager IT e ai responsabili di business un’unica console per la visibilità delle performance IT e del loro impatto sugli utenti.
Inoltre, il workflow integrato tra SteelCentral Aternity e AppInternals mette a disposizione un sistema completo di monitoraggio sull’intero servizio dell’utente e consente all’IT di risolvere velocemente qualsiasi problema accada a livello applicativo e di rete, su dispositivi ed App. Rappresenta così uno strumento unico per tutti gli addetti al Digital Experience Management, dall’utente ai servizi, agli sviluppatori applicativi, fino ai livelli executive IT e business.
Le aziende continuano a migrare applicazioni nel cloud, consapevoli della sfida legata all’impatto su prestazioni di applicazioni e rete. Le performance cloud, soprattutto quelle di rete, sono un punto debole per la maggior parte delle imprese. Con questa release, SteelCentral introduce la pianificazione e la previsione della migrazione applicativa.
Questo permette ai team che si occupano di pianificazione e architettura di rete di simulare e prevedere il comportamento e l’impatto sulla rete prima dell’effettiva migrazione delle applicazioni, da data center a data center, da data center al cloud e tra cloud provider. In questo modo, le aziende sono in grado di sfruttare i dati, non le sensazioni, quando pianificano le migrazioni cloud per le applicazioni.
Quando le organizzazioni adottano DevOps, i team dedicati a Sviluppo, QA e operations razionalizzano, integrano e automatizzano i processi per incrementare l’agilità e la qualità dei rilasci applicativi. SteelCentral AppInternals ora consente di utilizzare gli insight e la diagnostica sulle performance del ciclo di vita delle applicazioni.
Facendo affidamento alle nuove REST API, i responsabili dello Sviluppo e QA possono aggiungere test sulle prestazioni nei loro strumenti di implementazione e assicurare che i rilasci siano ottimizzati per la produzioni; i team operations possono utilizzare alert sui principali tool di collaborazione come Slacxk e HipChat; e le squadre di supporto possono aprire ticket in modo automatico attraverso gli strumenti di gestione degli incidenti per eventuali problemi di log e relative cause e diagnosi. Inoltre, possono utilizzare le API per estrarre metriche e arricchire report e strumenti già esistenti.
Riverbed introduce una nuova integrazione tra NetProfiler e NetIM che aiuta i network manager a comprendere l’impatto dell’infrastruttura di rete sulle sue performance. Questa integrazione è un ulteriore esempio di come SteelCentral abiliti una collaborazione su più domini, eliminando le barriere di comunicazione create dall’implementazione di soluzioni di monitoraggio per punti separati.