T-Online, uno dei maggiori Isp (Internet Service Provider) europei, ha affermato che vuole aggiungere circa 2 milioni di utenti ai già esistenti 6,4 milioni, con l’acquisizione di Ya.com Internet Factory, il secondo maggiore Isp spagnolo. L’acco …
T-Online, uno dei maggiori Isp (Internet Service Provider) europei,
ha affermato che vuole aggiungere circa 2 milioni di utenti ai già
esistenti 6,4 milioni, con l’acquisizione di Ya.com Internet Factory,
il secondo maggiore Isp spagnolo. L’accordo, del valore di circa 550
milioni di euro in un misto di cash e azioni, significherà per
T-Online servire il 53 percento degli utenti Web in quella che viene
definita l’"eurozona" (questo termine si riferisce alle 11 nazioni
che utilizzano l’euro, ad esclusione della Gran Bretagna e delle
nazioni scandinave, che hanno alti livelli di accessi Internet).
Accanto agli accessi Internet, Ya.com fornisce servizi come news,
listing e comunità virtuali. L’accordo aggiunge qualche utente
portoghese e dell’America Latina e la Spagna, alla base clienti
esistente di T-Online in Germania, Austria e Francia. Nel prossimo
futuro i servizi Internet di T-Online saranno offerti anche alla
Svizzera. All’inizio dell’anno, T-Online aveva tentato senza successo
l’acquisizione di Freeserve, il maggiore Internet Service Provider
inglese. Il prezzo dell’offerta si aggirava attorno ai 10 miliardi di
euro.
