Albacom vuole acquistare Infostrada. Non si tratta di un’illazione, ma di un obiettivo ufficialmente dichiarato da Michele Preda, amministratore delegato del carrier, il quale però non è disposto a spendere cifre che "non hanno n …
Albacom vuole acquistare Infostrada. Non si tratta di un’illazione,
ma di un obiettivo ufficialmente dichiarato da Michele Preda,
amministratore delegato del carrier, il quale però non è disposto a
spendere cifre che "non hanno né capo né coda". A Vodafone,
secondo quanto si sa delle trattative, andrebbe una quota tra il 10 e
il 20% di Wind, a quest’ultima l’acquisizione di Infostrada. Preda ha
sottolineato che l’aggregazione delle due realtà societarie
rappresenterebbe una "potenza di fuoco, in grado di mettere in
difficoltà la stessa Telecom Italia. Tanto più che sia Albacom che
Infostrada, oltre ad avere solide radici nella telefonia fissa,
contano anche su una presenza di rilievo in Internet". Ci
sarebbero, invece, nel caso in cui l’operazione andasse in porto,
problemi di compatibilità per la partecipazione alla gara Umts, dove
Albacom è già presente attraverso Blu. Acquisendo una quota di Wind,
si verrebbe a creare, come ha detto il ministro delle Comunicazioni,
Salvatore Cardinale – "una situazione collusiva tra i
diversi concorrenti, cosa che ritengo inammissibile". La risposta
di Preda non si è fatta attendere: "Si tratta di due società diverse,
ma vedo compatibile la mobilitazione di risorse per entrambe le
operazioni", ha chiarito il manager.





