Prende il via il progetto Aca (Adobe Certified Associate) volto a riconoscere le competenze in DreamWeaver, Flash e Photoshop di studenti universitari, persone alla ricerca di un’occupazione e dipendenti di aziende che intendono riqualificarsi in ambito lavorativo
La certificazione nel mondo dell’informatica è da sempre sinonimo di altissimo livello di preparazione ed è solitamente ottenuta a fronte della frequentazione di impegnativi e dispendiosi corsi. Le cose sono però destinata a cambiare. Adobe ha infatti deciso di avviare corsi di certificazione “light”, che consentano di veder riconosciute le competenze nei confronti di determinati applicativi, senza per questo dovere diventare degli ultraesperti e nemmeno dover spendere ingenti somme.
La nuova iniziativa è stata chiamata Adobe Certified Associate (Aca) ed è stata sviluppata congiuntamente da Adobe e da Tesi Automazione, azienda siciliana specializzata nei corsi di formazione e attiva nel settore B2B. Aca consiste in corsi di 60-80 ore e dal costo di 80 euro che si rivolgono a studenti universitari, neolaureati, persone alla ricerca di un posto di lavoro e dipendenti di aziende che intendono riqualificarsi in ambito lavorativo. In un primo momento, consentirà di ottenere la certificazione per i prodotti Adobe Dreamweaver 8 o Flash 8, da settembre si aggiungeranno le certificazioni per Dreamweaver Cs3, Flash Cs3 e Photoshop Cs3. I corsi potranno essere seguiti “in presenza” oppure online. Gli esami saranno effettuati esclusivamente “in presenza”.
L’obiettivo di Aca è fornire un’attestazione delle competenze nei campi della comunicazione digitale valida a livello mondiale. Il programma Aca è stato infatti ideato e messo in opera dalla società americana Certiport, di cui Tesi è partner italiano. Dopo una fase di rodaggio negli Usa, Certiport intende ora avviare Aca nei 122 paesi in cui è attiva in prima persona o tramite i suoi partner.
“L’Italia rappresenta una sorta di progetto pilota in questa estensione a livello globale di Aca – ha commentato Nuccio Certo, amministratore delegato di Tesi -. La decisione di partire dall’Italia a verificare la validità del programma in nazioni non aglosassoni è dipesa sia dagli stretti rapporti che ci legano a Certiport sia dall’alto potenziale che offre il nostro Paese”.
Attivo sin da oggi, Aca prevede una prima fase di formazione rivolta ai futuri istruttori del programma, che saranno selezionati tra i circa 600 partner che annovera attualmente Tesi in Italia e che comprendono centri specializzati in formazione, università ed enti governativi. Tesi si aspetta però che ai partner attivi se ne aggiungeranno diversi altri, tra società private ed enti pubblici, che intendono poter concedere la certificazione Aca. A partire dal mese di maggio dovrebbero quindi poter partire effettivamente i corsi.
“Quello che intendiamo proporre attraverso il programma Aca – ha affermato Annasara Bonandrini, education marketing manager di Adobe – non è soltanto l’attestazione delle competenze, ma anche di far apprendere una modalità di lavoro che è ormai tipica della comunicazione digitale”.





