L’offerta SaaS si sposta verso le aziende di ogni dimensione. Per ora il trial è solo negli Stati Uniti. Entro la metà dell’anno su tutti i mercati.
In occasione dell’apertura dell’edizione 2008 della Microsoft Office SharePoint Conference, Microsoft ha reso noto che le soluzioni Online Services, oggi disponibili in beta trial alle aziende americane, saranno accessibili anche nel resto del mondo nella seconda metà dell’anno.
Utilizzabili come servizi in abbonamento oppure accessibili dai server che li gestiscono in loco, gli Online Services di Microsoft sono stai lanciati nel settembre dello scorso anno, in particolare alle aziende con oltre 5.000 dipendenti.
Ora la società compie un passo ulteriore e ne estende le prestazioni, la scalabilità e la sicurezza a tutte le aziende.
Gli Online Services di Microsoft sono basati su Exchange Server 2007 e Office SharePoint Server 2007, e abilitano le aziende ad accedere attraverso Internet all’e-mail, al celendario, ai contatti, agli spazi di lavoro condivisi alla conferenza via Web e alla videoconferenza.
La gestione avviene attraverso una sola interfaccia Web, che consente di monitorare le performance dei servizi, aggiungere e configurare gli utenti, sottoporre e tracciare le richieste di supporto e gestire gli utenti e le licenze.
Il modello di licensing previsto, sul quale la società sarà più precisa al momento del rilascio della versione definitiva, prevede opzioni flessibili: l’idea è quella di rendere disponibili Exchange Online e SharePoint Online insieme a Office Communications Online e Office Live Meeting come suite di servizi o offerte di servizi individuali.





