Il Cebit cerca il verde nell’IT

Nella giornata di preapeertura della manifestazione fieristica, le proposte di Fujitsu Siemens.

Il tormentone di questo anno è sicuramente Green IT: l’argomento che più tira nei reparti marketing delle società al Cebit 2008 e che nella fiera ha uno spazio dedicato chiamato Green Village nella Hall 9.

Una delle società promotrici è Fujitsu Siemens che nella giornata di preapertura della fiera di Hannover, che si terrà dal 4 al 9 marzo, ha tenuto una serie di incontri per sottolineare l’importanza della visione green sia all’interno della aziende sia tra i consumatori finali, al punto che da tempo sta spingendo per far approvare una normativa a livello locale ed europeo per applicare sulle confezioni dei PC un logo con indicazioni chiare sul consumo energetico del prodotto, come già avviene negli elettrodomestici.

Ma il riparmio può essere applicato in più momenti della vita di un computer e Fujitsu Siemens sottolinea ciò suddividendo in tre principali fasi la possibilità di intervento sui costi e i consumi, perché l’esigenza green non è solo una tematica con connotati ambientalisti ma anche e soprattutto un modo per le società di guadagnare soldi.
 
La prima fase consiste nella progettazione, assemblaggio e vendita del computer, e da sola vale la metà: qui le aziende possono lavorare sui materiali utilizzati, sulla logistica delle parti da assemblare, e sulle innovazioni tecnologiche per il risparmio energetico in modo che i due successivi step abbiano un impatto minore in assoluto.
 
La seconda fase riguarda la vita del computer e il consumo energetico che ne conseguirà, in questo momento peseranno le scelte fatte in fase di progettazione, che dovranno essere mirate soprattutto all’utilizzo energetico solo quando serve, cercando di far consumare il minimo di energia nella fase di stand by delle macchine.

Nell’ultima fase si parla di riciclo dei materiali e nonostante molte società possano essere spaventate dal costo aggiuntivo richiesto, anche qui l’onere può trasformarsi un’opportunità di guadagno in quanto si può ricliclare parecchio materiale che andrebbe perso e che risulta prezioso per la costruzione di ulteriori PC.

Durante il Cebit Fujitsu Simens presenterà il prototipo del monitor LCD 0 Watt, che ha la particolarità di non cosumare energia quando è messo in standby mode;o diventerà un prodotto definitivo e immesso sul mercato nella prossima estate con il brand ScaleoView come display LCD widescreen. Anche dal punto di vista dei desktop Fujistu presenta la seconda generazione dei PC Scaleo, disponibili da aprile a 499 euro, saranno basati su processori Intel Pentium Dual Core E2140, 2 GB di Ram, grafica integrata e Windows Vista.

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