Itil è implementato con un approccio piuttosto flessibile, del tipo “adotta e adatta”, che prevede che l’organizzazione faccia propri i principi che più le servono, senza che il framework perda di validità se non implementato nel suo complesso. Si trat …
Itil è implementato con un approccio piuttosto flessibile, del tipo “adotta e adatta”, che prevede che l’organizzazione faccia propri i principi che più le servono, senza che il framework perda di validità se non implementato nel suo complesso. Si tratta di un modello di miglioramento continuo dei servizi It che, come uso per queste metodologie, si fonda su quattro tipologie di azioni: plan (obiettivi), do (processi), check (controlli) e act (adattamento). Il successo del modello risiede nella misurabilità degli obiettivi, da un lato, e della qualità dei servizi offerti, dall’altro. La definizione di indicatori di prestazione (Kpi) e di fattori critici di successo (Csf) è, infatti, utilizzata per tenere sotto controllo continuamente i successi ottenuti nelle implementazioni effettuate, in un’ottica di miglioramento continuo. Si dovrebbe, in linea di principio, partire da un ipotetico punto misurabile, che rappresenta la situazione attuale dell’azienda (definita, in gergo, “as is”) e capire qual è la possibile traiettoria di miglioramento da seguire per arrivare a raggiungere l’obiettivo prefissato (“to be”).





