Mediaset rafforza l’offerta nel digitale

Il gruppo di Cologno Monzese presenta due nuovi canali: Iris, dedicato a cinema e teatro, e Bis, con il meglio delle produzioni di intrattenimento

Iris, dedicato a cinema e teatro, e Bis, con il meglio delle produzioni di intrattenimento in 25 anni di storia: sono i due nuovi canali gratuiti in digitale terrestre che Mediaset si appresta a lanciare, il primo subito, il 30 novembre, e il secondo entro il primo semestre 2008. Le due reti sono entrambe dirette da Miriam Pisani, già vicedirettore di Canale 5 e prima donna in Mediaset a ricoprire la carica di direttore di rete.

Iris: una programmazione a tutto campo
La programmazione di Iris spazierà dal cinema d’autore di ieri a quello di oggi, dalle commedie italiane e straniere ai B-movies, articolati in cicli spesso legati a ricorrenze, anniversari, festival. Spazio anche al teatro (il venerdì in prima serata, si apre con ‘Il medico dei pazzi’ con Carlo Giuffré), alla musica classica e all’opera lirica (il mercoledì), alla divulgazione e alla cultura (con documentari sul clima e sui grandi eventi storici), alle sitcom e serie tv, all’informazione (firmata TgCom, con aggiornamenti cinque volte al giorno più un’edizione quotidiana). Iris vanta diverse collaborazioni illustri, tutte gratuite: da Carlo Rossella a Piera Detassis, a Gian Arturo Ferrari.

Bis punta sulla nostalgia
Bis invece passerà in rassegna produzioni, show, serie e personaggi che hanno fatto la storia della tv commerciale. Tre i cicli: Mediaset graffiti (viaggio nei ricordi), Mediaset cult (sulle trasmissioni diventati culti televisivi), Mediaset greatest hits (sui successi che hanno cambiato la storia della tv). Con i due nuovi canali, Mediaset porta avanti l’investimento sul digitale terrestre iniziato nel 2004 con Boing, il canale tematico dedicato a bambini e famiglie, che oggi in base ai dati Auditel è il canale commerciale più visto tra quelli dedicati ai bambini e il quarto in assoluto tra i 110 canali emessi in digitale. «Mediaset – ha sottolineato nel corso della recente presentazione romana il Consigliere di amministrazione Gina Nieri, alla presenza del ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni – ha creduto per prima nel digitale terrestre e ha investito di più di tutti gli altri operatori. Ora arricchiamo la nostra offerta con due canali di qualità, accessibili a tutti senza necessità di pagare canone né abbonamenti».

Il giudizio positivo di Gentiloni
Pieno apprezzamento da parte di Gentiloni per il lancio di Iris e Bis: «Innanzitutto si fa un passo avanti importante in direzione della diffusione della tv generalista gratuita del futuro: in Europa abbiamo deciso di non rinunciarvi, perché sarebbe un errore sul piano industriale e culturale. In secondo luogo, si contribuisce a colmare il punto debole che abbiamo in Italia in vista del passaggio definitivo alla nuova tecnologia, e cioé l’offerta televisiva, che fa la differenza: è complicato, infatti, gestire la transizione solo a colpi di decisioni governative o burocratiche. Si inizia così a innestare un circolo virtuoso: dobbiamo ora proseguire sulla linea della sperimentazione del digitale e della redistribuzione delle frequenze, per aprire il mercato».

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