I vendor open source potranno accedere alle informazioni sul codice sorgente. A prezzo ribassato.
Alla fine Bill Gates ha dovuto cedere. Microsoft ha infatti comunicato di avere accettato tre misure “sostanziali” per rispettare le richieste dell’Unione europea.
La società di Redmond d’ora in poi permetterà ai produttori di software open source di accedere alle proprie informazioni abbassando a diecimila euro il prezzo per concederle.
Inoltre, la società di Bill Gates varerà una licenza mondiale che includa il brevetto, con le royalties che saranno ridotte dal 5,95% allo 0,4%, rispetto al 7% originariamente richiesto.





