Nuovi chiarimenti dall’Agenzia delle entrate sul bonus aggregazioni, introdotto dalla Legge finanziaria 2007, all’art. 1, commi da 242 a 249. L’incentivo fiscale consiste nel riconoscimento fiscale gratuito, per un importo non eccedente i 5 milioni di …
Nuovi chiarimenti dall’Agenzia delle entrate sul bonus aggregazioni,
introdotto dalla Legge finanziaria 2007, all’art. 1, commi da 242 a 249.
L’incentivo fiscale consiste nel riconoscimento fiscale gratuito, per un importo
non eccedente i 5 milioni di euro, del disavanzo da concambio che emerge da
operazioni di fusione e scissione, o, nel caso di conferimento d’azienda, del
maggior valore iscritto dalla società conferitaria.
Obiettivo dell’agevolazione è quello di favorire i processi di aggregazione
aziendale per incentivare la crescita dimensionale delle imprese italiane. La
risoluzione in analisi chiarisce nello specifico la sussistenza dei requisiti
individuati dalla Finanziaria per accedere ai benefici, oggetto di una
preventiva istanza di interpello che le società partecipanti all’operazione
devono presentare all’Agenzia, secondo le previsioni dell’art. 11 della legge
212/2000.
Risoluzione 22 agosto 2007, n. 233, Agenzia delle
entrate
(per maggiori approfondimenti vedi Finanziamenti&Credito, Novecento media)





