Il rinnovamento tecnologico della società di trasporto pubblico laziale, intenzionata a ridurre i costi d’esercizio dell’infrastruttura It, ha portato al risparmio di 100.000 dollari l’anno per 500 server
Co.tra.l è la società di trasporto pubblico laziale costituita nel 2001 dopo la separazione da A.t.a.c.. Oltre al piano di integrazione del trasporto su gomma e rotaia, l’azienda ha ridefinito gli schemi organizzativi e la struttura It per razionalizzare le risorse. «Gli obiettivi del nostro piano di rinnovamento tecnologico riguardavano anzitutto la riduzione dei costi di esercizio dell’infrastruttura e la centralizzazione degli strumenti di controllo e gestione – spiega Joel Rodrigues, direttore tecnico del sistema informativo -. Ma risultava fondamentale anche l’implementazione dei sistemi server in grado di garantire totale continuità dei servizi applicativi e di rete. Ci siamo rivolti a Fsc, o meglio al suo partner Ingegneria 2000, che ha fornito tutta la consulenza necessaria, perché ritenevamo che i server blade Primergy, basati su processori Intel Xeon, presentassero le caratteristiche di affidabilità, prestazioni e semplicità di gestione a costi adeguati per l’acquisizione e l’evoluzione dei sistemi». I nuovi server ospitano oggi il sistema Citrix Metaframe, il database centrale, i servizi Web e di posta elettronica. Il dominio Microsoft Active Directory gestisce centinaia di terminali dislocati nelle sedi centrali e periferiche di Co.tra.l. Il sistema di messaging è sviluppato su Microsoft Exchange 2003 all’interno di un cluster del sistema FibreCat Fsc CX500. La Storage area network con i dati di produzione è realizzata con un sistema FibreCat Fsc CX500. «I Primergy ci permettono di mantenere un costante controllo sugli apparati e di installare più di 20 sistemi operativi/ server contemporaneamente in modo automatico, direttamente dalle workstation di amministrazione, evitando di entrare fisicamente nel datacenter e realizzando un’efficace metodologia di manutenzione preventiva e correttiva – dice Rodrigues – anche con temperature oltre 90°. Possiamo controllare lo status delle Cpu, la temperatura di esercizio, l’efficienza del sistema di raffreddamento e il funzionamento dei dischi». Dal punto di vista del risparmio energetico, gli Intel Xeon, con l’architettura dual core, permettono di conseguire prestazioni elevate e un consumo di energia ridotto anche in presenza di operazioni simultanee. In particolare, la tecnologia “demand based switching” integrata consente di attivare uno stato a consumo ridotto per i server nei periodi di basso utilizzo, risparmiando fino a 100.000 dollari l’anno per 500 server.





