Distribuzione/Idroexpert sceglie l’automazione degli ordini, con un software accessibile in tempo reale
Limitare i costi aziendali. Questo l’obiettivo dichiarato fin da subito da Alessandro Abati, presidente della romagnola Idro- expert, da diciotto mesi attiva nel mercato della distribuzione idrotermosanitaria. Alla sua costituzione, nel dicembre del 2005, la società ha deciso di puntare su un numero di articoli a catalogo molto ampio, una gestione della logistica accurata ma in outsourcing e un sistema informativo dedicato, altamente specializzato nel settore di riferimento. «Le esperienze lavorative passate – spiega Abati -, ci hanno indotti a puntare sull’esternalizzazione, al fine di contenere il più possibile i costi. Così è stato anche sul fronte gestionale. In un settore conservatore come il nostro, noi cerchiamo di usare il più possibile quanto l’It offre». Un concetto che, unito agli altri su cui Idroexpert basa le sue fondamenta, ha fruttato alla società un fatturato di 40 milioni di euro, con una squadra di sole 16 persone, 8 operative e altrettante di stampo commerciale.
Una scelta di stampo tecnologico
«La ricerca del sistema gestionale ha preso in considerazione le soluzioni dei principali 10/15 fornitori sul mercato – prosegue Abati -, tra i quali avremmo scelto quello con la tecnologia più innovativa, caratteristica più importante dell’esperienza pregressa nel settore». Terminata l’analisi, Idroexpert ha puntato su SoftwareSirio V10, soluzione sviluppata da Sirio, del network ComputerVar. «La scelta è stata fatta perché il gestionale è Internet nativo e flessibile
– indica il manager -. Inoltre, è presente in altre aziende del settore, con cui ci siamo confrontati, e lo staff del vendor si è sempre dimostrato molto disponibile».
Centomila codici presenti a catalogo, un listino in vigore al massimo per nove mesi, dieci diverse linee di sconto sono alcuni dei numeri con cui il software si trova a doversi confrontare, ma non solo. «Abbiamo 400.000 articoli codificati e 14 milioni di euro di merce a magazzino – aggiunge Abati -, magazzino che, con SoftwareSirio V10 è accessibile in tempo reale dai nostri clienti, che possono inserire gli ordini 24×7». Tra utenti interni e clienti associati (in totale 90, con contratto di partnership commerciale), sono circa 200 le password che permettono l’accesso all’applicativo e l’immissione dei dati. «In questo modo, le persone necessarie per le operazioni di sell in e sell out sono solo tre – indica il manager -. Il 72% del fatturato si lega al Web, così come l’88% degli ordini, che i clienti possono seguire passo a passo». Per una quindicina di società, che con Idroexpert hanno un contratto di partnership commerciale, l’automazione degli ordini è completa, avendo esse stesse adottato SoftwareSirio V10. «Si crea in questo modo una catena senza anelli deboli dal momento dell’inserimento dell’ordine del nostro cliente – spiega Abati -. Il software tiene traccia di ogni operazione, rendendo superflua la carta». La scelta dell’outsourcing, con le macchine in hosting presso Telecom, continua a essere quella vincente per Abati, che, con l’obiettivo di accrescere il valore per gli associati e ridurre ulteriormente i costi, sta per lanciare applicazioni di Edi per clienti e fornitori.





