Manufacturing / Comer Industries ha rinnovato il sistema informativo, con attenzione alla logistica e al magazzino
Comer Industries, azienda emiliana che progetta e produce sistemi di ingegneria e soluzioni di meccatronica per la trasmissione di potenza, si è trovata nella condizione di ripensare la propria organizzazione. Infatti, dal 1970, anno della sua fondazione, a oggi, la società è cresciuta, aumentando la complessità della sua struttura. Nel 2006, ha conseguito un fatturato consolidato di 232 milioni di euro, il 60% del quale è stato ottenuto nel settore dell’agricoltura e il restante 40% in quello industriale. L’azienda è composta da cinque unità operative, specializzate per linea di prodotto, dislocate su otto siti, per un totale di 1.050 dipendenti. Oltre che in Italia, la società è presente in più di cinquanta paesi, attraverso l’attività delle filiali collegate tramite un network di distributori e agenti. Per il mercato nostrano esiste, invece, una rete diretta di vendita. La struttura produttiva è completata dalle attività manifatturiere decentrate in Cina. Al fine di omogeneizzare e ridisegnare i processi aziendali, la direzione cercava un sistema in grado di adeguarsi in modo veloce e flessibile all’evoluzione costante del gruppo e all’integrazione di nuove realtà produttive. Per far fronte a tali necessità, la società ha adottato Near Mechatronic Industry, la all-in-one solution basata su mySap Business suite di Sap, con l’obiettivo di effettuare una gestione integrata della catena logistica, adottare metodologie di pianificazione delle risorse e controllare costi e redditività. Il progetto è stato seguito da Infracom, utilizzando l’approccio Near, che mira a rendere più rapidi i tempi di attuazione. Sul sistema, gestito in full outsourcing presso la stessa Infracom, operano 350 utenti.
La soluzione in ottica lean thinking
«Abbiamo ribaltato l’ottica tradizionale
– spiega Norberto Delendati, It manager e responsabile organizzazione di Comer Industries -. Siamo partiti dal processo per arrivare allo strumento, ritagliando lo sviluppo delle soluzioni in base al lean thinking, una politica che persegue l’eliminazione delle forme di spreco nell’ambito del flusso del valore. I miglioramenti più evidenti, avvenuti in tempi rapidi, riguardano i livelli di magazzino, la riduzione degli scarti, nonché la gestione dinamica della produzione attraverso strumenti efficaci ed economicamente non onerosi».
Il progetto per il nuovo modello logistico e organizzativo ha visto l’attivazione del modulo Demand Planning di Apo (Advanced planning optimization), per la valutazione automatica della consegna ordini, mediante le logiche del Global Atp (Available to promise), in modo da poter fornire la data di consegna prevista già nella prima fase di immissione degli ordini. L’altra estensione riguarda il modulo per la schedulazione a capacità finita della produzione e la gestione del kanban, per controllare le effettive possibilità dell’azienda e aumentare l’efficienza. L’introduzione dell’applicativo di Product lifecycle management, per l’integrazione della progettazione Cad con il sistema Erp, ha permesso di eliminare ogni incongruenza di codifica negli articoli e migliorare la comunicazione tra l’ufficio tecnico e l’area produttiva.





