A rischio le versioni 6 e 7. La patch non è ancora disponibile. Gli utenti sono invitati a passare alla release 8.1.
Secunia, nota società danese attiva nel campo della sicurezza informatica,
ha riportato la notizia della diffusione di un codice exploit che prenderebbe
di mira la funzionalità per la videoconferenza integrata in Messenger.
La notizia, alla quale ha fatto subito eco l’Internet Storm Center di SANS,
indica come potenzialmente a rischio tutti gli utenti di MSN Messenger 6.x e
7.x dal momento che non è per ora disponibile alcuna patch risolutiva.
Secondo quanto riportato, la vulnerabilità potrebbe consentire l’esecuzione
di codice nocivo da remoto a patto che l’utente “preso di mira” accetti
l’invito a partecipare ad una sessione di chat video.
Microsoft invita tutti gli utenti a migrare tempestivamente all’ultima versione
del suo client di messaggistica, installando Windows
Live Messenger 8.1, versione non affetta dal problema di sicurezza.





