Il Cio di Iccrea Banca ha automatizzato tutto il disaster recovery, seguendo la logica evoluzione dello storage.
Iccrea Banca usa da un decennio le soluzioni di Hitachi Data Systems per le proprie architetture di business continuity che le consentono di dare servizio, anche online, a 4 milioni di clienti. Eroga servizi finanziari attraverso una rete composta da 461 filiali.
Nel corso degli anni ha realizzato due data center, che hanno previsto l’implementazione di funzioni di replica sincrona dei dati.
Nei quasi dieci anni trascorsi dall’implementazione della prima architettura di disaster recovery, Iccrea Banca ha rinnovato tre volte i sistemi storage per supportare l’ambiente mainframe.
Di recente Sandro Rullo, Capo Servizio Gestione e Sistemi di Iccrea Banca, ha riconsiderato e modificato la propria infrastruttura It per migliorare ulteriormente le prestazioni e la protezione dei dati mission-critical.
È arrivata, dunque, la quarta generazione di architetture per lo storage e il disaster recovery, basata su Hitachi TagmaStore Universal Storage Platform e sul software Hitachi Business Continuity Manager, e quindi la virtualizzazione è entrata nella banca.
Rullo ha quindi completamente automatizzato i processi di disaster recovery e la gestione centralizzata dell’ambiente It.





