La società californiana ha introdotto nuove funzionalità di interoperabilità nell’Access Gateway
Per molte aziende i blade server sono un elemento chiave nel processo di evoluzione dei data center. Diventa essenziale, allora, che questi sistemi siano facilmente integrabili negli ambienti San esistenti. Lo sostiene Idc, e allo scopo Brocade ha sviluppato nuove funzionalità che favoriscono l’interoperabilità tra i propri San switch per blade server e quelli di altri produttori.
La soluzione, chiamata Brocade Access Gateway, è disponibile sui San switch per blade server commercializzati da Hp, Ibm, Dell e Fujitsu-Siemens. Le nuove funzionalità aggiungono valore agli ambienti blade server attraverso una migliore gestione degli ambienti San e una riduzione del costo di possesso.
Inoltre, sfruttano appieno la tecnologia
N_Port Id Virtualization (Npiv), definita dal T11 Techical Committee come la metodologia standard per virtualizzare dispostivi San multipli allo scopo di migliorare i livelli di interoperabilità e scalabilità delle infrastrutture. In precedenza, al fine di evitare complicazioni in termini di interoperabilità e gestione, le installazioni di blade server richiedevano uniformità nei dispositivi San utilizzati a ogni livello, dallo chassis dei server fino alla rete storage.
La nuova soluzione proposta da Brocade, allora, permette di collegare gli switch per blade a qualsiasi altro dispositivo San in grado di supportare Npiv, preservando sia i livelli di performance sia le diverse funzionalità.





