Le sei edizioni della nuova Creative Suite puntano a semplificare i flussi di lavoro di progettisti e sviluppatori
In un’epoca caratterizzata dal flusso continuo di informazioni e dal proliferare di device per il loro accesso, capitalizzare sui soli valori del design è insufficiente. Oggi, per essere efficace, chi lavora in ambito creativo deve dimostrare soprattutto capacità di “engagement” tali da riuscire a spingere il pubblico verso nuove forme di interattività, senza trascurare le potenzialità offerte dall’integrazione dei diversi media di comunicazione.
Nasce su queste premesse la terza versione di Adobe Creative Suite, una linea d’offerta che contribuisce per il 60% al fatturato della società californiana (chiuso nel 2006 a 2,575 miliardi di dollari). «L’annuncio della Cs3 – ha esordito Giuseppe Verrini, managing director southern Europe, Middle East e Africa della società – rappresenta il lancio più importante della nostra storia ultraventennale e combina per la prima volta il meglio dell’innovazione dei prodotti Adobe e Macromedia (acquisita nel 2005, ndr), fornendo a progettisti e sviluppatori una vasta gamma di opzioni creative in grado di soddisfare qualsiasi aspetto delle applicazioni per la stampa, il Web, la mobilità, l’interattività, il cinema e la video-produzione». I dodici nuovi prodotti alla base della Cs3 hanno, quindi, l’obiettivo di semplificare i flussi di lavoro (così come sono stati identificati da Adobe), consentendo l’integrazione delle piattaforme multimediali per realizzare una comunicazione più efficace.
In base alla combinazione dei vari aggiornamenti, la nuova Creative Suite è disponibile sul mercato in sei configurazioni: Design Edition (in versione Premium e Standard) è la suite pensata per i graphic designer che si muovono nell’ambito della stampa e del Web publishing e devono garantirsi il supporto ai dispositivi mobile; Web Edition (sempre disponibile nella versione Premium e Standard) offre, invece, tutti gli strumenti indispensabili per la progettazione e lo sviluppo di siti Web e applicazioni interattive; Production Edition è una soluzione completa per la post-produzione dedicata ai professionisti video che lavorano su Mac o Windows, mentre la Cs3 Master Collection combina tutte le 12 nuove applicazioni creative in un unico toolkit per chi intende cogliere la sfida di tutti i media: dalla stampa al Web, passando da interattività, mobilità, video e cinema.
Elemento comune a tutte le suite è Adobe Device Central, in grado di migliorare la produttività dei creativi impegnati nello sviluppo di contenuti da usufruire attraverso il cellulare. In particolare, il componente permette la visualizzazione dei contenuti in anteprima, simulandone la fruizione reale sui vari dispositivi.
La commercializzazione delle 6 suite (le cui edition saranno disponibili come applicazioni Universal Binary per sistemi Mac Power Pc e Intel, ma supporteranno anche gli ambienti Microsoft Windows Xp e Vista) è iniziata ad aprile con tutti i software in inglese. Per la loro versione in italiano si dovrà attendere l’inizio dell’estate.
