Cad, benzina per Seat Sport

Automotive / La casa automobilistica spagnola ha aperto a Linea Edp le porte del suo ufficio di progettazione

Competizione. Con le altre scuderie e con se stessa. Questa la parola chiave in Seat Sport, la divisione sportiva della casa automobilistica spagnola, che compete nel World Touring Car Championsihp (Wtcc).
Ogni aspetto, dall’aerodinamica ai singoli movimenti del motore, dal semiasse alla carena, è studiato a tavolino. O meglio, a computer. L’ufficio progettazione di Seat Sport, composto da una trentina di ingegneri, infatti, conta sul Cad non solo per la realizzazione ma anche per le modifiche da apportare alle macchine tra una gara e l’altra. Progetti e processi in continua evoluzione, dunque, che la società affronta con il supporto dei software di Ptc: Pro/Engineer Wildfire 2.0, Mechanica, Expert Framework Extension
e Windchill PdmLink e Project Link. Una scelta che dura da molti anni, come ci ha spiegato Jaime Puig, managing director di Seat Sport: «Sulla scia della nostra soddisfazione, anche la casa madre ha iniziato a utilizzare a tutto tondo queste soluzioni, mentre, in precedenza, l’impiego era parziale. Per noi è importante poter contare su un tool unico con avanzate funzionalità legate all’assemblaggio, al disegno, alla lavorazione dei metalli, allo sviluppo delle superfici. Perfetta è pure la comunicazione tra interfacce e la compatibilità con altri programmi». Anche la velocità ha giocato a favore di un’opinione così positiva. «L’esportazione e la spedizione dei dati ai partner che intervengono nel processo non rappresentano un problema – ha detto Manel Huguet, technical department di Seat Sport -, così come gli studi cinematici e la definizione delle geometrie». I gruppi di progettazione sono organizzati verticalmente, specializzati su parti specificihe, motivo per cui, come indicato da uno dei tecnici della società, «il tempo necessario per imparare a usare il programma non è stato lungo. Molto ha fatto l’apprendimento sul campo, anche perché Pro/E non ha richiesto personalizzazioni. È possibile simulare qualsiasi aspetto, con diversi materiali e angolature». Analisi strutturali, che permettono ai progettisti di simulare le funzioni dei componenti critici, e cinematiche per controllare, ad esempio, le sospensioni. L’obiettivo è minimizzare il peso delle parti e massimizzare la stabilità. Perché, se le automobili da corsa di classe turistica sono, comunque, basate su quelle per la guida su strada, per raggiungere le performance e la sicurezza necessarie in una gara, servono modifiche al corpo e al motore, che a loro volta richiedono tool in grado di coprire l’intero processo di sviluppo. Secondo quanto ribadito dall’ufficio tecnico, i dati del veicolo di serie possono facilmente essere incorporati in Ptc Product Development System, per l’ottimizzazione delle geometrie, mentre con Windchill, implementato da poco solo per ragioni di tempo e organizzazione, è possibile migliorare la gestione dei documenti di molteplici versioni di prodotto, rendendo possibile il riutilizzo di informazioni esistenti.

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