TechWeb Network Research, branca consulenziale della omonima testata online statunitense, ha condotto una ricerca per conto di OpTier, fornitore di software per il business transaction management, sullo stato di stress dei responsabili It. La conclusio …
TechWeb Network Research, branca consulenziale della omonima testata online statunitense, ha condotto una ricerca per conto di OpTier, fornitore di software per il business transaction management, sullo stato di stress dei responsabili It.
La conclusione, dopo aver sentito 272 responsabili di sistemi, è quella che tutti conoscono, ossia che i Cio sono potenzialmente soggetti a stress. Due It manager su tre hanno detto di soffrire di disturbi del sonno, mentre tre su quattro hanno ammesso di essere vittime di stati d’ansia per quanto riguarda il funzionamento dei sistemi loro affidati. Oltre a questi disturbi, che basterebbero per collocare i Cio nelle categorie professionali a rischio stress, i rispondenti hanno riconosciuto di soffrire di altre patologie: nausea, emicrania, attacchi di panico, aritmia cardiaca, tensioni scheletrico muscolari. Alcuni hanno rivelato di avere veri e propri incubi notturni.
La causa principale di questo stato, secondo un professore di psicologia dell’Università del Michigan, è da ricercarsi nell’accumulo di più responsabilità in una persona sola e nel fatto che, se il sistema It perde affidabilità, a rimetterci è l’azienda nel suo intero. In una condizione che non ha soluzione di continuità e perdura per 24 ore nell’arco dei sette giorni. Fatte le debite proporzioni, il Cio si sente come il pilota di un aereo, con nelle proprie mani il destino altrui.
Ad aggravare quotidianamente il quadro c’è l’assenza di confini all’interazione con il responsabile It: praticamente tutti i Cio sentiti hanno rivelato di ricevere domande e richieste di intervento dalle più disparate fonti, anche in relazione a problemi ritenuti banali. Per la metà di loro, la media di comunicazioni relative a un singolo disservizio è di 20 mail. Uno su cinque, invece, riceve 50 mail anche per la segnalazione di un semplice ritardo nella consegna delle mail stesse.
La tenuta psicologica del Cio, quindi, è messa a dura prova soprattutto dall’interno dell’azienda.





