Via la carta dalla Asl

Nel canavese si catalogano i referti su Dvd.

Top Consult, società specializzata nella conservazione sostitutiva dei documenti a norma di legge, ha realizzato presso la Asl 9 di Ivrea (Torino) un progetto di validazione degli esami di laboratorio con firma digitale e loro conservazione sostitutiva a norma di legge.

Il progetto riguarda tre laboratori dell’Azienda sanitaria (che serve un bacino di 108 Comuni del Canavese e 190.000 abitanti, con tre ospedali e altri presidi) che producono complessivamente 450.000 referti l’anno per un totale di un milione di pagine.

Tutti i referti sono acquisiti e archiviati digitalmente dal software Top Media: quelli esterni o ambulatoriali, che sono la maggior parte, vengono ripresi e controllati dai medici dei laboratori, validati e firmati digitalmente per l’invio ai centri di consegna ai pazienti.

Con cadenza mensile, mediante il modulo specializzato Lex, i referti esterni interessati sono estratti, firmati digitalmente con marca temporale e archiviati su Dvd a norma di legge. Ogni anno vengono messe in conservazione sostitutiva 700.000 pagine di referti ambulatoriali.

Così facendo la produzione di carta è drasticamente ridotta. I medici possono validare i referti anche a distanza tramite le postazioni predisposte nelle varie sedi; in pochi secondi ripescano e duplicano un referto perso dal paziente o ricostruiscono la “storia” dei referti di un assistito con patologie particolari.

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