La nuova business suite completamente Open source permette alla società di stringere nuovi accordi con gli atenei
Con JikiBloom Sun stringe nuove alleanza con le università italiane. La
business suite completamente in open source realizzata da Mayking e Icteam con
il forte supporto di Sun e che raccoglie i migliori applicativi presenti sul
mercato, porta la filiale italiana della società di Scott McNealy a consolidare
i propri rapporti on alcuni atenei della Penisola.
JikiBloom, che si inserisce nel progetto Java open
business, una vetrina delle applicazioni Open source per le Pmi
e la Pa in circolazione, ha ottenuto il patrocinio dell’Università di Ferrara
che in collaborazione con il Consorzio Ferrara Ricerche ha deciso di investire
in progetti di ricerca sul modello di sviluppo Open source e sulle sue dirette
ricadute sui business model delle piccole e medie imprese italiane.
Per questo motivo sono state messe a disposizione di
un selezionato numero di studenti borse di studio per la
realizzazione di tesi di laurea che abbiano per argomento gli aspetti più
rilevanti nel processo di introduzione di JikiBloom all’interno di
un’organizzazione aziendale.
L’intesa con Ferrara, la prima
università a dotarsi di un’infrastruttura full Voip interamente Open source, si
aggiunge a quella con Torino dove il patrocinio del progetto
Job ha già portato alla realizzazione di nuovi spazi didattici per gli studenti
interessati allo sviluppo del software non proprietario. E poi c’è il
Tedis center della Venice International university che, insieme
a Sun, è fra i promotori del progetto Job e che da subito ha messo a
disposizione un team di ricercatori che hanno prodotto ricerche sul mondo Open
oltre a curare la parte redazionale e di approfondimento di www.javaopenbusiness.it.





