Il test del Viewsonic VG2030WM

Febbraio 2007 Viewsonic è presente in questo osservatorio con
un modello adatto a un utilizzo in casa o in ufficio, ma in grado di offrire una
discreta qualità di immagine.
Il VG2030WM si presenta con un design curato, a partire dalla base solida che
permette, grazie a un supporto gommato, di facilitare la rotazione del monitor
per arrivare all’asta di supporto, che permette la regolazione dell’altezza
del display in maniera molto rapida.
Il monitor presenta sulla parte inferiore due casse incluse nella scocca: poco
indicate per un utilizzo videoludico, rappresentano una valida alternativa nei
piccoli momenti di svago.

Il test in laboratorio
Il monitor durante le sessioni di test con Displaymate ha dimostrato una fedele
riproduzione di tutta la gamma cromatica, eccezion fatta per la scala di grigi,
in cui la presenza di un pannello dotato di tecnologia FRC (Frame Rate Control)
ha mostrato i suoi limiti, riproducendo la scala dei grigi con evidenti sfarfallii.
I pulsanti di controllo, posizionati sul lato destro del monitor non sono risultati
molto comodi ed è necessario fare un po’ di pratica per poterli
trovare al momento giusto.

Per utilizzo multimediale
Sufficiente la riproduzione dei filmati in alta definizione, in cui la bassa
luminosità si è fatta sentire così come nell’esecuzione
dei videogiochi.
Il costo di 469 euro rientra nella media e la soluzione proposta da Viewsonic
si è dimostrata la più indicata per un utilizzo grafico, grazie
alla fedeltà nella riproduzione dei colori infatti è in grado
di soddisfare le esigenze di molti appassionati di fotoritocco.

Pro
– Buona riproduzione dei colori
– Qualità costruttiva buona

Contro
– Pannello con FRC

Caratteristiche tecniche

• Il test di sei monitor LCD