Best practice in banca

Sanpaolo Imi si adeguerà al Cmmi. Con l’aiuto di Ibm.

Sanpaolo Imi ha avviato un programma per il miglioramento dei processi di sviluppo e manutenzione del software.

Il programma è orientato all’acquisizione delle best practice It del modello Cmmi (Capability Maturity Model Integration), definito dal Sei (Software Engineering Institute) della Carnegie Mellon University.

Il raggiungimento del cosiddetto “livello di maturità 2” del modello, si dovrebbe concretizzare, entro 12 mesi, in una standardizzazione dei processi di sviluppo e gestione delle applicazioni software, un miglioramento della qualità delle soluzioni e una maggior efficacia nella gestione dei fornitori It, sia locali che remoti.

L’applicazione di processi allineati alle best practice dovrebbe favorire la crescita delle competenze e della professionalità delle risorse interne.
Per impostare questo cambiamento nei processi tecnologici basato sul Cmmi, l’isituto bancario ha creato una partnership con Ibm.

Un gruppo di consulenti lavorerà con i professionisti dell’organizzazione It di Sanpaolo Imi per realizzare l’adozione del modello con il raggiungimento dei benefici attesi in termini di miglior allineamento dell’It alle esigenze di business presenti e future.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome