La divisione Ricerca Clinica di Sorin usa Sas 9 per “affrancare” un biostatistico dalla schiavitù dei report ad hoc.
Sorin Group è una realtà di calibro internazionale attiva nel settore delle tecnologie medicali per la cura delle patologie cardiache. Un’organizzazione di 4.800 persone, 2.000 delle quali operanti in Italia, si occupa di produrre pace maker, valvole cardiovascolari e ossigenatori.
All’interno della divisione Ricerca Clinica, che si occupa della raccolta e del trattamento dei dati clinici a fini analitici, opera una ventina di persone.
La business unit si è gia da tempo dotata di un database clinico (su piattaforma Oracle), gestito internamente, mentre ha deciso di esternalizzare le funzionalità di acquisizione dei dati (Edc, Electronic data capture).
Un operatore interno (biostatistico), in passato era interamente dedicato alle attività di gestione dei dati per il marketing, la ricerca e, più in generale, la creazione di tabelle riassuntive o report per il management italiano del gruppo. Questa persona lavorava estraendo informazioni ad hoc e creando report personalizzati per le diverse necessità (commerciali, di ricerca o altro), con un notevole dispendio di tempo.
«Ecco perché abbiamo deciso – esordisce Valter Arata, Clinical Data Management team leader di Sorin Group – di avviare un progetto di revisione della Business intelligence. L’obiettivo era fare in modo che la reportistica fosse alla portata di qualsiasi utente della divisione».
La scelta della piattaforma è ricaduta su Sas 9 «soprattutto in virtù dell’interfaccia, particolarmente intuitiva – prosegue il manager -, del repository unico e della possibilità di intervenire facilmente sul data set, modificandolo in pochissimo tempo grazie all’utilizzo di appositi wizard».
Particolarmente apprezzati anche gli aspetti della sicurezza degli accessi ai report. Questi, infatti, una volta creati, sono pubblicati, quindi consultabili sulla intranet aziendale attraverso un accesso selezionato.
«La decisione d’acquisto è stata presa a fine 2005 – sottolinea Arata -, anche se l’avvio del progetto ha subìto un rallentamento per motivi interni, in quando si è dovuto procedere a riconvertire un server già in uso per un’altra applicazione. Una volta avviata l’iniziativa, però, sono state sufficienti 7 giornate/uomo di tecnici Sas e 2 giornate/uomo di personale interno per iniziare a estrarre con facilità i primi report».
Tutta la business unit Ricerca Clinica (circa 20 persone), in prospettiva utilizzerà la soluzione, mentre già oggi gli utenti effettivi sono all’incirca una decina.





