Sul banco di prova tre modelli per chi non vuole ascoltare solo la musica
Ottobre 2006 La cosiddetta “convergenza digitale” sta
compattando in singoli dispositivi funzioni che in precedenza erano appannaggio
di prodotti separati. C’è chi addirittura ritiene che dopo il successo
strepitoso prima delle fotocamere digitali ed in seguito dei lettori MP3, entrambi
questi dispositivi siano destinati a scomparire, in quanto le loro funzioni
sono già adesso incluse in molti telefoni cellulari. Non sappiamo se
si arriverà a questo, ma quel che è certo è che la convergenza
si sta già vedendo nel campo stesso dei lettori MP3, in quanto essi stanno
“inglobando” funzioni tipiche dei Media Player come la possibilità
di riprodurre video e visualizzare foto.
L’inclusione di nuove funzionalità nei player MP3 sta però
provocando la comparsa di nuove tipologie di lettore e la scomparsa di altre.
Ad esempio lo schermo a colori sta diventando uno standard, proprio in quanto
necessario alla visione di foto e video. Ed esso non è più appannaggio
solo dei lettori di maggiori dimensioni dotati di disco rigido, ma appare anche
in quelli meno ingombranti dotati di memoria flash: l’uso dei display
OLED full color consente infatti di inserire minuscoli schermi a colori senza
pesare eccessivamente sui consumi, cosa che richiederebbe batterie più
ingombranti.Questo significa ovviamente la rapida scomparsa dei player MP3 con
schermo in bianco e nero, soprattutto di quelli di fascia alta con dischi rigidi
da 20 GB e più, come il primo modello Zen di Creative, in quanto oggi
chi acquista un player MP3 di grandi dimensioni difficilmente rinuncia alla
possibilità di riprodurre video. Apple addirittura ha da tempo eliminato
anche i player di fascia media con schermo monocromatico (iPod mini), mentre
Creative ha ancora in catalogo lo Zen Micro.
Probabilmente in futuro nemmeno i lettori più piccoli, come quelli in
formato pen drive, monteranno ancora display in bianco e nero, perché
ad essi si sta?????g??¼nno affiancando gli OLED a 2-3 colori, solitamente azzurro e giallo,
che hanno il vantaggio di essere enormemente più chiari e leggibili rispetto
ai vecchi LCD monocromatici, anche in questo caso senza pesare sui consumi.Sui
lettori di fascia alta il display LCD TFT a colori resterà invece probabilmente
a lungo la soluzione migliore, in quanto è attualmente l’ideale
per la riproduzione di video: mantiene un notevole vantaggio come luminosità
e fedeltà dei colori rispetto agli OLED, ed ha come unico svantaggio
l’angolo di visuale ridotto.Dunque per quanto riguarda i display si stanno
delineando tre tipologie principali di lettori: quelli più piccoli con
schermo OLED a 2-3 colori, quelli di dimensioni medie con display OLED full
color, e quelli più grandi con display LCD TFT a colori.
Un altro campo in cui si sta ridisegnando la “geografia” dei lettori
MP3 è quello dei supporti di memoria. I continui aumenti nelle capienze
delle memorie flash e nella miniaturizzazione degli hard disk ha infatti portato,
come prima o poi ci si attendeva, all’incontro delle due tecnologie, avvenuto
sulla soglia dei 4-6 GB. Sono infatti queste le capienze massime raggiunte dalle
memorie flash montate nei lettori MP3, come dimostrato dal SanDisk Sansa testato
in questa occasione, e si tratta di capienze sovrapponibili a quelle dei dischi
rigidi di minori dimensioni, quelli da un pollice. Il bello è che anche
le dimensioni sono ora sovrapponibili: un lettore con disco rigido da 4 GB ha
infatti raggiunto gli stessi ingombri di un lettore con memoria flash da 4 GB.
Ciò significa che la scelta tra memoria solida e disco rigido per i lettori
di fascia media probabilmente non sarà più dettata dalla capienza
o dalle dimensioni, ma dal tipo di utilizzo. I lettori a memoria solida infatti
hanno l’indiscutibile vantaggio della maggiore resistenza ad urti e vibrazioni,
e per questo saranno probabilmente preferiti da chi ascolta musica durante i?????g??¼l
jogging o altre attività “movimentate”, ma anche gli altri
utenti potrebbero preferirli per la maggiore affidabilità, decretando
la scomparsa anche dei lettori con dischi rigidi di bassa capienza. Nella fascia
alta invece la capienza media è ormai di 30 GB, e qui non c’è
al momento memoria solida che tenga.
Tutto questo rimescolare di caratteristiche sta creando dunque un panorama
nettamente diverso da quello del passato, che vedeva i lettori di fascia bassa
con memoria flash mediamente di 256 MB, quelli di fascia media con dischi rigidi
da 4-6 GB (le cui dimensioni erano nettamente superiori in quanto si trattava
di dischi da 1,8 pollici), e quelli di fascia alta con dischi da 20 GB in su,
tutti rigorosamente con schermo in bianco e nero.
Per questo abbiamo ritenuto utile presentare qui sotto una tabella che faccia
un po’ di chiarezza sulle principali tipologie di prodotto che è
oggi possibile trovare sul mercato.
Tipologie di lettori MP3
| Audio/Video | In progressiva uscita dal mercato | |||||
| Tipo di schermo | OLED full color | LCD TFT a colori | LCD TFT a colori | Senza display / LCD bianco e nero | LCD bianco e nero | LCD bianco e nero |
| Disco rigido | Solida/disco rigido | Disco rigido | Disco rigido | Flash | Disco rigido | Disco rigido |
| 8 GB | 4/8 GB | 6 GB | 30 GB | 512 MB | 6 GB | 20 GB |
| Prezzo medio | 200/300 euro | 200 euro | 300 euro | 70 euro | 200 euro | 250 euro |
| Modelli di esempio | SanDisk Sansa e260, Creative Zen | Packard Bell Vibe 300 | Apple iPod, Creative Zen Vision:M | Apple iPod Shuffle | Creative Zen Micro | Archos Gmini XS202 |





