La società americana, specializzata nelle stampanti compatte industriali di codice a barre e di etichette, vuole allargare la sua presenza in Italia
Stampanti compatte industriali di codice a barre e di etichette, nonché
printer Rfid fanno parte dell’offerta di Cognitive Solutions, azienda
americana che in Europa è conosciuta attraverso il distributore Maxatec,
operante nel Regno Unito e che ora intende espandere la propria presenza in
altri Paesi. Germania e Francia in primis, ma anche Ungheria o Repubblica Ceca,
dove l’industria manifatturiera e l’economia in genere stanno crescendo a ritmi
interessanti.
Occupandosi prevalentemente di prodotti che vanno a settori
verticali, anche l’Italia entra nel mirino di questo vendor, “specie per il
mercato della tracciabilità del cibo che interessa molti piccoli produttori
regionali” spiega Janet Barraclough, european channel manager di Cognitive
Solutions. Tra le aziende che lavorano con la società americana ci
sono molti Var che si occupano di settori specifici, da quello della sanità ai
servizi automotive alla pulizia a secco. Questi hanno scelto, all’interno di un
mercato già specializzato, ulteriori focalizzazioni molto verticali.
“Sembra la strada sulla quale procede l’industria in cui
siamo presenti – afferma Barraclough – e dunque sono queste le aziende
cui vogliamo rivolgerci anche con la recente gamma di prodotti, la serie C, che
vorrebbe colmare il divario tra le stampanti di fascia media e alta”. Il
produttore è in cerca di rivenditori a valore aggiunto e distributori, in
particolare coloro che hanno conoscenze focalizzate su determinati segmenti di
mercato, ai quali è in grado di mettere a disposizione programmi con demo,
rebate, supporto marketing e tutti gli strumenti per partner fidelizzati.
“Oggi operiamo prevalentemente con un modello two-tier
(distributori-rivenditori), ma se necessario, lavoriamo direttamente con partner
a valore che dimostrano competenze su settori specializzati. Il nostro obiettivo
– conclude la manager – è quello di conquistare uno spazio nei
principali Paesi europei e in quelli emergenti per quel che riguarda la
conoscenza del nostro marchio e dei nostri prodotti”.





