Palmari e tondini

L’It manager di Feralpi, Roberto Terlizzi, ha messo nelle mani della “linea” la qualità dei dati.

Il Gruppo Feralpi, che produce ogni anno 5 milioni di tonnellate di acciaio per cemento armato con una struttura di 2700 addetti, ha uno stabilimento a Lonato, in provincia di Brescia.

La quantità di rottame che mediamente ogni anno lo stabilimento consuma come materia prima principale del proprio processo produttivo si aggira intorno al milione di tonnellate.

Il processo produttivo di Feralpi inizia quindi con la fase di frantumazione del rottame automobilistico acquistato in pacchi e la separazione del metallo riutilizzabile dal fluff, che viene smaltito in discarica.

Poiché la produttività degli impianti dipende dalle qualità chimico fisiche del rottame, la ricezione, la classificazione, il controllo di qualità e il trattamento preliminare in impianti di cesoiatura o macinazione provvedono all’immissione nel processo produttivo di materiale dalle caratteristiche ottimali.

L’attività di classificazione del rottame consiste nel verificare la percentuale dei principali componenti del carico presente su ogni camion che entra in stabilimento, e la quantità di calo, cioè di quel materiale che non può entrare nel processo produttivo.
Prima questa attività era realizzata tramite la compilazione manuale di un Rapporto di Classifica Rottame. Per la compilazione del documento i dati relativi al fornitore, all’eventuale subfornitore e alla targa dell’automezzo erano desunti dalla bolla cartacea consegnata, a mano, dall’ autista al classificatore.

Roberto Terlizzi, Responsabile Edp di Feralpi ha creato un progetto per effettuare il processo di classifica in tempo reale, rendendo le informazioni immediatamente disponibili a tutti i soggetti coinvolti, ridurre gli errori di digitazione dei dati, dematerializzzare il flusso delle informazioni, rendere disponibile un database informativo gestionale per la redazione di report statistici, effettuare controlli più capillari.

L’applicazione idealizzata da Terlizzi è stata sviluppata da EvEnt, un system integrator di Brescia, che è anche un partner di Psc, specializzato nella realizzazione di soluzioni software per la catena della fornitura.

EvEnt ha utilizzato i terminali di Psc Falcon 4400 per la gestione dei dati sul campo, facendoli integrare con un’infrastruttura software basata su Microsoft: .Net Framework, Sql Server e Web service.

Il programma residente sui terminali costituisce il front end dell’implementazione attraverso il quale l’operatore, una volta selezionata la targa del camion in fase di scarico, registra la composizione del rottame e la assegna alle voci anagrafiche previste.
In caso di blocco della connessione Wi-Fi, i terminali memorizzano localmente i dati registrati per trasmetterli non appena l’applicazione ”sente” la connessione attiva.
La richiesta verso il back end viene gestita attraverso Web service, alleggerendo il carico di lavoro dei programmi di front end e ottimizzando le connessioni alla fonte dati sia per numero che per durata.

Il perno dell’applicazione è su database Sql Server 2000, dedicato alle transazioni necessarie all’acquisizione dei dati in ingresso, alla loro memorizzazione storica ed al trasferimento delle registrazioni sul rottame verso un sistema As/400

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