Lo rivela uno studio di IMlogic.
Instant Messaging sempre più pericoloso.
Secondo uno studio presentato in
questi giorni da IMlogic, le minacce indirizzate agli utenti dei servizi di
messaggistica sono cresciute in misura esponenziale nell’arco di un
anno.
Tanto che dal mese di ottobre 2004 al mese di ottobre 2005 si parla di
un incremento nell’ordine del 1500%.
Nell’87% dei casi, gli attacchi sono
costituiti da worm, il 12% da virus e un più esiguo 1% sfruttava vulnerabilità
dei client.
Se da un lato va riconosciuto che in pochissimi casi gli attacchi
sono stati in grado di causare danni seri, è però altrettanto vero che negli
ultimi sei mesi ben 13 tra le aziende che compaiono nella lista delle Fortune 50
hanno dovuto fare i conti con problemi di sicurezza legati all’utilizzo dei
sistemi di messaggistica.
Addirittura in un caso, sono stati colpiti 10.000
pc della stessa organizzazione.
Segno dunque di una sempre maggiore
pervasività degli attacchi e della necessità di politiche di sicurezza adeguate
per fronteggiarli.
Nel 62% dei casi, secondo l’analisi, target degli attacchi
sono i servizi di Msn Messenger, seguiti da Aol, con il 31% degli attacchi e
Yahoo con l’1%. Ma va anche detto che nel mese di settembre le percentuali
di Msn e Yahoo erano perfettamente ribaltate.
