La montagna fiorentina si apre allo sviluppo sostenibile

In via di realizzazione il progetto Palma che coinvolge sette comuni della zona

Coinvolgimento della popolazione e stesura della “Relazione sullo stato dell’ambiente” sono i due step
attraverso cui la Comunità Montagna Fiorentina vuole realizzare il “Progetto
Palma”
. Sette comuni (San Godenzo, Dicomano, Pontassieve, Londa, Rufina,
Pelago, Reggello) si sono riuniti intorno a un tavolo per elaborare il progetto,
che prevede anche la costituzione di un archivio dove raccogliere tutti i dati a
disposizione e conoscere lo stato di salute dell’ambiente. Primo passo è stato
quello di coinvolgere la collettività locale tramite un’efficace azione di
informazione, per raggiungere i vari soggetti pubblici e privati che operano sul
territorio e formare il Forum di lavoro.


In seguito verrà preparata la “Relazione sullo stato dell’ambiente”,
che costituirà la base per definire le successive fasi di programmazione verso
la sostenibilità ambientale. Le aree da cui partire per individuare le
prospettive di sviluppo sostenibile potrebbero essere: la qualità delle risorse
ambientali e il loro utilizzo; economia e occupazione; la qualità della vita per
i cittadini; la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio culturale; il
turismo. Grazie alla Relazione sarà possibile raggiungere vari obiettivi del
“Progetto Palma”, come la raccolta e l’archiviazione delle informazioni e dei
dati sul territorio, l’individuazione di politiche di sviluppo e la definizione
di specifici piani di azione. E’ stato aperto un Ufficio di coordinamento di
Agenda 21 presso la sede della Comunità Montana a Rufina ed è stato, inoltre,
attivato uno spazio dedicato all’Agenda 21 nel sito Web della Comunità:
www.cm-montagnafiorentina.fi.it.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome