La società propone DeliveryWare, piattaforma completa di distribuzione dei documenti, sia per l’ambito enterprise, sia per quello office.
La francese Esker (che opera nelle soluzioni di distribuzione automatica dei documenti), nel festeggiare il ventesimo compleanno e i dieci anni di attività in Italia, ha colto loccasione per fare un bilancio dei traguardi raggiunti. Emmanuel Olivier, Cfo di Esker Corporate ha ricordato che attualmente lofferta della società è concentrata attorno a tre linee di prodotti rappresentati da Host Acess Solutions, Fax Server Solutions e DeliveryWare Solutions, lultima nata, che oggi rappresenta la punta di diamante dellofferta, in quanto nel 2004 ha consentito alla società di raggiungere i 7,5 milioni di euro e le 700 installazioni.
L’impegno che ha guidato la società a realizzare questa nuova soluzione è stato quello di far risparmiare tempo ai clienti, automatizzando completamente i processi.
Infatti, la soluzione integra in un solo prodotto memorizzazione, stampa e delivery dei dati.
«La nostra strategia – ha sottolineato Olivier – ruota attorno a due poli: gli utenti, che sono la nostra ricchezza e i partner internazionali di soluzioni di Erp, Ecm e Crm, come Sap, Oracle, FileNet, Software Ag e Salesforce.com. Per gli sviluppi futuri di DeliveryWare abbiamo tre obiettivi: migliorare lintegrazione con Sap, avere una visione completa dei fenomeni aziendali e incrementare i nuovi servizi on demand (mail, fax, Sms, ndr), basati sulla piattaforma DeliveryWare».
Il concetto del pay per use, secondo Olivier, consente una forte riduzione o annullamento degli investimenti iniziali, una maggiore flessibilità, una diminuzione della complessità in fatto di manutenzione, nonché una riduzione del Tco e la fault tolerance implicita. Per questi servizi Esker attualmente ha messo a disposizione due server cluster (uno negli Usa e un altro in Europa) per gestire 24×7 le informazioni che vengono dai clienti.
Giovanni Gavioli, general manager di Esker Italia, ha ricordato come dal 2001, anno del rilascio di DeliveryWare, la società si sia maggiormente impegnata per lanciare il marchio, in particolare verso la fascia alta del mercato, sforzo che oggi ha portato la filiale a conseguire oltre il 65% del fatturato sulle soluzioni di distribuzione documentale. Oggi Esker, forte anche di una credibilità acquisita sul campo, è impegnata a presentare soluzioni più accessibili agli utenti, dal momento che uno degli obiettivi più volte ribaditi da Gavioli è proprio quello di cercare di capire le esigenze dei clienti, con il supporto anche di partner e un canale riqualificato che sono in grado di offrire un approccio progettuale attivo e operativo (i professional service sono oltre il 20% del fatturato della piattaforma DeliveryWare).
A ottobre le migliorie tecnologiche che arriveranno da Esker per la pittaforma DeliveryWare, si concentreranno su quattro aree di intervento: la capacità di riconoscere in modo dinamico il campo; un aspetto rinnovato e maggior chiarezza in ambito document management (Web interface) con nuove capacità di workflow; una maggiore ergonomicità dellinterfaccia, che diventa molto più facile da usare (Microsoft management console, nuova interfaccia per i report, gestione chiavi di licenza, nuova interfaccia per il design e documentazione più accessibile) e, infine, un miglioramento nellarea fax.
A livello tool, Gavioli ha anticipato il rilascio di Esker Fiscal ARchiving (Far), modulo di conservazione sostitutiva e Esker DeliveryWare Packaged Solutions con nuove feature sul fronte tecnico (fax ed email da Sap, storage and retrieval, form management) e su quello business (e-purchasing, e-invoicing e automazione ordine clienti), nonché il rilascio di servizi aggiuntivi on demand for Office e for Salesforce.com.
Infine, uno degli ultimi annunci riguarda lintegrazione nella propria offerta delle schede fax intelligenti over Ip di Brooktrout, che consente ai clienti Esker di attrezzare le loro reti VoIp con funzioni fax in tempo reale e quindi di miglirarne il funzionamento.





