Sempre più spesso gli ospiti alle convention dei vendor sono atleti che parlano di passione e di forza del team
Giugno 2005, C’è chi proietta la scena di Al Pacino nello spogliatoio
di "Ogni maledetta domenica", c’è chi al football americano
preferisce il canottaggio di casa nostra, e chi osa ancora di più, invitando
alla propria convention Umberto Pelizzari, campione mondiale
di tutte le specialità di apnea. «Uno sport solo all’apparenza
individuale – confessa l’atleta -, ma che fonda la propria forza sul
team di persone che lavorano con me e senza le quali nessun successo sarebbe
stato realizzabile». Il messaggio, nel caso citato, è diretto
al migliaio di business partner intervenuti alla tappa intermedia dell’Hp Tour
2005 che, dopo Roma, ha scelto Cernobbio, sul lago di Como, come cornice per
l’appuntamento dedicato alle terze parti del Nord Ovest.
Ancora una volta, "passione", "lavoro di team", "focalizzazione
sugli obiettivi", "tenacia" e "determinazione" sono
i concetti più gettonati e sui quali i produttori che operano nel mercato
dell’Ict fanno leva per spronare il canale in un momento non certo roseo. «Per
portare a casa lo stesso fatturato dell’anno scorso – commenta Alessandra
Brambilla, direttore del canale delle vendite indirette di Hp Italia
-, dobbiamo vendere il 20% in più. I clienti sono in cerca di un
approccio multidisciplinare. I partner devono investire in competenze e in system
integration per divenire generatori di valore». Il messaggio è
chiaro, ma è anche vero che non si può restare in apnea per sempre.
