La Snia presenta un nuovo programma di testing. Si tratta di un “bollino” che, apposto sui prodotti, ne garantisce l’interoperabilità in ambienti complessi.
La Snia (Storage networking industry association) ha annunciato un nuovo tassello della sua specifica Smi-S (Storage management intitiave specification). Lo ha fatto in occasione dello Storage Networking World che si tiene in questi giorni a Phoenix (Arizona). Si tratta di Conformance testing program (Ctp), una propgramma di analisi e test che si propone di garantire l’interoperabilità dei dispositivi storage di vendor diversi
Un marchio di garanzia
La specifica di gestione degli ambienti di memorizzazione complessi è stata creata sulla scorta del lavoro congiunto di una serie di produttori di hardware. Il suo obiettivo è di riuscire a garantire funzionalità di identificazione automatica dei nuovi asset, di favorire il fault management e lo storage provisioning. La compatibilità sarà testata su array, switch e host che saranno, quindi, in grado di comunicare direttamente con le diverse soluzioni di storage management. Wayne Adams, autorevole membro della Snia, sostiene che questa è una pietra miliare per la comunità degli utenti, che potrà godere dei benefici di questo standard per acquistare e integrare oltre 200 prodotti di 17 vendor differenti. Gli amministratori di sistemi di memorizzazione potranno usufruire di una interfaccia comune per semplificare le operazioni quotidiane. I prodotti contrassegnati dal marchio Ctp offriranno, quindi, la garanzia del fatto che sono stati testati e certificati per poter essere interoperabili e lavorare bene insieme, in qualsiasi ambiente.
I prossimi impegni
L’annuncio ha coinvolto dieci vendor, tra i quali spiccano Emc, Hp, Hitachi Data Systems, Ibm, Sun e Veritas. All’interno del sito dedicato all’iniziativa (www.snia.org/ctp), è possibile accedere alla lista dei requisiti che i prodotti devono avere per partecipare al test di conformità. La Snia ha colto l’occasione anche per annunciare che i prossimi impegni si concretizzeranno nelle migliorie sul fronte della scoperta e della configurazione su iScsi e Nas, oltre che sul monitoraggio delle performance di ambienti storage complessi.





