Wireless: i componenti

Wireless: i componenti Adattatori ed access point, ma anche cavi ed
antenne, in tutte le salse possibili di Leo Sorge In questo articolo tratteremo
la componentistica delle wireless lan, suddividendola per funzioni: standard,
ibridi ed accessori. Daremo inoltre cenni sul tipo di connessione a specifici
dispositivi, facendo riferimento ai prezzi medi del momento relativi al wifi di
tipo g; ovviamente è possibile trovare offerte più economiche e anche soluzioni
particolari e quindi più costose; l’andamento dei prezzi nella prima metà del
2005 non prevede che lievi ritocchi verso il basso.

Funzioni standard
Per realizzare una rete wireless sono necessari alcuni elementi che possono essere inquadrati nelle seguenti categorie principali:
-scheda;
-access point;
-router;
-firewall.
Ciascun apparato può svolgere una sola funzione o riunirne svariate in un unico contenitore. Vediamo una breve descrizione di ciascuna funzione.
La scheda collega il dispositivo (personal computer, portatile o palmare) alla rete wireless. Può essere una chiave Usb, una scheda esterna o interna, un apparato esterno. La scheda Pcmcia base costa tra 40 e 50 euro; qualcosa in più se l’antenna è staccabile (vedi più avanti).
L’access point (Ap) è uno scatolino connesso a un elaboratore per irradiare i servizi di comunicazione con la rete fissa (locale e/o geografica, quindi dell’ufficio e/o Internet). Il costo di partenza è di circa 80 euro; una unità professionale, magari con protocollo proprietario per aumentare la capacità di ricetrasmissione, può superare i 300 euro senza accessori (cavo, antenna).
Nel caso di reti wireless, la funzione principale del router è la condivisione di una sola connessione Internet da parte di più utenti, a ciascuno dei quali assegna un indirizzo interno. Se la rete comprende pochi utenti il router non è necessario; diventa indispensabile già dai 4-5 utenti in su. Il router introduce anche maggior sicurezza, come brevemente trattato nell’articolo relativo. Il prezzo di un router è di circa 110-120 euro.
Sempre di sicurezza si occupa il firewall, per cui ne parliamo nel citato articolo.

Funzioni ibride
Esistono parecchie apparecchiature con più funzioni. Per esemplificare vediamo tre dei dispositivi più frequentemente disponibili sul mercato:
-radioconnessione
-gateway
-combo wlan+Adsl.
La radioconnessione è l’insieme composto da scheda di rete e ricetrasmittente. La scheda può essere una pcmcia montata su Pci e quindi utilizzabile anche da portatili e palmari; l’antenna può essere fissa o removibile. Esistono sistemi basati su Usb, sia tipo chiavetta che con mobiletto separato.
Per installazioni semplici è disponibile il dispositivo integrato detto Gateway. Si collega da un lato al filtro telefonico e dall’altro al personal, e integra l’adattatore, il router, l’access point e in genere anche il firewall.
Può comprendere anche l’adattatore Adsl, nel qual caso alcune aziende lo chiamano Combo, evidenziando la combinazione di due funzioni diverse, la wlan e l’Adsl. Questo dispositivo costa tra 180 e 200 euro.

Accessori
Ed eccoci alla sezione più interessante. Come vedremo nell’articolo “Progettare una wlan”, infatti, parlando di onde radio le prestazioni reali sono molto minori di quelle attese: con alcuni accorgimenti, però, è possibile ottenere qualcosa in più.
Vediamo quattro tipi di dispositivo:
-cavo di prolunga
-antenna esterna
-ripetitore
-disco di rete.
Le onde radio si propagano bene se le antenne si vedono. E’ quindi spesso necessario portarle sopra le teste degli utenti, per cui è necessario che l’antenna sia staccabile e che una prolunga del cavo sia disponibile. Il prezzo di questo semplice componente è ancora nella fase speculativa dei 10 euro al metro.

L’intensità della trasmissione dipende sì dalla potenza elettrica, che comunque è limitata, ma ancor di più dall’efficienza dell’antenna. In alcuni casi è quindi opportuno installare un’antenna esterna, ovviamente con il suo cavo. I prezzi delle antenne sono variabilissimi, così come i risultati: valutandoli in euro, si parte da poche decine euro per raggiungere alcune centinaia.
Un sistema più semplice ma giocoforza meno efficiente per prolungare la copertura d’una wlan è il ripetitore. Il concetto è semplice: uno scatolotto con antenna, completo di alimentazione, ricezione e trasmissione, viene collegato alla presa elettrica. Se in quel punto è disponibile un segnale wifi, lo scatolotto lo ripete, allungandone la gittata. Si tratta d’una soluzione estrema, in quanto la qualità del segnale è piuttosto bassa; inoltre il prezzo, non sempre conveniente, varia molto, tra i 100 e i 150 euro al pezzo.
Tra gli accessori mettiamo anche i dischi di rete. Già disponibili con connessione
cablata, esistono anche in versione wireless. Benché funzionali, le limitazioni
sulla banda passante ne rendono basso il numero di campi di applicazione.