La società comunica l’adesione di cento aziende alla sua iniziativa.
In questo caso sono i numeri che fanno la notizia.
Ibm
ha reso noto di aver siglato accordi di collaborazione con 100 software house
che hanno aderito alla sua Workplace Initiative, impegnandosi a
utilizzare la pittaforma Workplace congiuntamente ai loro prodotti o in
soluzioni che includono anche Microsoft Office, oppure in alternativa alla
proposta Microsoft.
Tra le aziende che hanno già aderito all’iniziativa si
trovano nomi come Adobe o i2, ma Ibm conta di reclutare qualcosa come un
migliaio di partner nell’arco dei prossimi 18 mesi.





