Incentivi e servizi, per ora solo negli Usa, per invogliare la migrazione a Windows Server 2003.
L’iniziativa per il momento è valida per il mercato statunitense, ma è
sintomatica del clima ad alta tensione che caratterizza ormai i rapporti tra
Microsoft e Novell.
A pochi giorni dall’annuncio della nuova
causa intentata da Novell contro Microsoft per irregolarità relative a
WordPerfect, a poche ore (più o meno) dal rilascio di Novell Linux Desktop
9, con il quale Novell ambisce a mettere per lo meno in discussione
l’egemonia della rivale, Microsoft affila le armi, e lancia una campagna
indirizzata a chiamare a sè gli utenti Novell.
Si tratta, così riportano le
fonti americane, di un programma di migrazione indirizzato agli utenti di
NetWare, “caldamente” invitati a passare a Windows Server 2003.
Il momento è
propizio, visto che Novell dovrebbe rilasciare a febbraio il suo Open Enterprise
Server, che integra sia Suse Linux Enterprise Server 9 sia il kernel
NetWare.
Microsoft fa leva su un paio di punti. Innanzi tutto la relativa
novità rappresentata da Linux – e da Suse Linux nello specifico – per gli
utenti NetWare. In secondo luogo sul fatto che molti utenti NetWare in azienda
utilizzano anche server Windows, ma non sempre hanno già implementato
installazioni Linux.
Battaglia di parole, come spesso accade. Microsoft parla
di migrazione laddove Novell è ferma nel sostenere che con Open Enterprise
Server si offra “semplicemente” un aggiornamento a NetWare 6.5.
Ma è anche
battaglia monetaria, visto che Microsoft offre un credito di 600 dollari in
servizi erogati dai propri partner per ciascuna licenza di Windows Server 2003
acquistata nell’ambito di un progetto di migrazione. Offre inoltre programmi di
formazione e un numero verde non certo casualmente denominato Services For
NetWare.
