Exsé e L64. Due nomi pressoché sconosciuti al momento attuale ma che potrebbero presto divenire un punto di riferimento nel panorama nostrano del software gestionale. Il primo rappresenta la denominazione di una start up nata lo scorso fe …
Exsé e L64. Due nomi pressoché sconosciuti al momento attuale ma che
potrebbero presto divenire un punto di riferimento nel panorama nostrano
del software gestionale. Il primo rappresenta la denominazione di una
start up nata lo scorso febbraio con sede a Milano: Exsé è una Spa
che impegna sette persone e che si pone il preciso scopo di
"promuovere e commercializzare la tecnologia L e i relativi prodotti
sul territorio italiano", come ha affermato Zeno Baggio,
amministratore delegato della società. Benché in futuro non si
ecluda l’esportazione dei prodotti all’estero, attualmente Exsé si sta
organizzando in Italia con una struttura di vendita sia diretta che
indiretta, avvalendosi anche di partner qualificati, "per poter
raggiungere aziende di qualsiasi dimensione", come ha precisato il
manager. Exsé offre, inoltre, servizi di supporto e consulenza per
l’implementazione della soluzione L64, affiancando un team di esperti in
tema gestionali per esportare le specifiche metodologie a partner e
clienti. In questo quadro, la società sta anzi selezioando nuovi
partner, soprattutto in ambito di consulenza e software house, per
continuare a sviluppare L64 con moduli verticali.
E qui passiamo al vero protagonista, il prodotto. L64 (proprietà della
società Arithmos) è una piattaforma gestionale client/server che
funziona su Unix a 64 bit (sul lato server) e che supporta client
Windows a 32 bit. Gli applicativi che attualmente fanno parte della
soluzione coprono tutte le funzionalità standard di un sistema Erp
(dalla contabilità, al marketing alla produzione), mentre in furturo
saranno realizzati moduli per settori specifici, che andranno ad
aggiungersi a quello per il comparto trasporti già disponibile. Ma la
vera novità è, ci tiene a ribadire Exsé, che L64 è un software
di quinta generazione. Il che significa che "l’elaboratore non solo
esegue i programmi, ma li progetta e li scrive anche", come ha
spiegato Baggio. Questa innovazione tecnologica si traduce in un
indubbio vantaggio per i programmatori, riducendo in modo massiccio il
numero di righe di codice da scrivere: da circa cinque milioni a 1.500,
stando ai dati forniti dalla società. Anche a questo elemento sono
correlati i plus che L64 sarebbe in grado di offrire rispetto a ben
più noti Erp, e che agiscono in direzione della velocità di
implementazione e personalizzazione della soluzione e del risparmio
aziendale, garantendo, al contempo, il mantenimento delle
personalizzazioni effettuate in precedenza a fronte di nuove release del
prodotto.





