Nonostante una battaglia sui prezzi estremamente serrata, i produttori di server o altri prodotti hardware di sistema dovrebbero, in buona parte, superare le previsioni degli analisti per il secondo trimestre fiscale. Gli esperti finanziari hanno stila …
Nonostante una battaglia sui prezzi estremamente serrata, i produttori di
server o altri prodotti hardware di sistema dovrebbero, in buona parte,
superare le previsioni degli analisti per il secondo trimestre fiscale. Gli
esperti finanziari hanno stilato una lista di aziende destinate a
realizzare risultati migliori delle attese. Il gruppo comprende Ibm, Sun,
Unisys ed Emc.
Gli esiti favorevoli vengono attribuiti soprattutto alle vendite di
prodotti infrastrutturali per impieghi Internet, spesso generati da
precedenti delusioni sulle performance dei siti Web attivati dalle aziende.
Naturalmente, anche le esigenze legate all’Anno 2000 hanno contribuito, ma
questo fattore potrebbe, per contrasto, ingenerare preoccupazioni per la
seconda parte dell’anno, quando la spinta calerà inevitabilmente.
Secondo Merryll Lynch, Ibm dovrebbe avere un utile di 88 cent per azione,
contro i 75 di un anno fa, mentre per il fatturato è attesa una crescita
oscillante fra il 12 e il 15%. Importante, secondo l’analista sarà il peso
dei pc, attesi in ascesa almeno del 35%, ma anche i nuovi mainframe G6 e
gli As/400 faranno la propria parte. Per Sun, sarà soprattutto Internet a
spingere in alto gli utili, previsti sui 47 cent per azione, contro i 36 di
un anno fa. Emc migliorerà intorno al 18%, sempre rispetto allo stesso
periodo del 1998, grazie a una maggior efficienza operativa e alle forti
vendite al di fuori degli Stati Uniti. Unisys, infine, ha intrapreso la
strada del rapido recupero, orientandosi maggiormente verso i servizi e gli
effetti si vedranno in un profitto di 34 cent per azione, contro i 24 di un
anno fa.





