Il lento recupero di Tecnodiffusione

Il Gruppo toscano continua a scontare la debolezza del mercato coonsumer ma vede i primi risultati dell’opera di ristrutturazione

27 giugno 2003 Nonostante la debolezza del mercato consumer Tecnodiffusione prosegue lentamente sulla strada del risanamento. Le difficoltà del mercato non hanno consentito al Gruppo di registrare significativi incrementi di fatturato, determinando anzi una riduzione dei margini commerciali. “La compressione del margine di intermediazione commerciale è stata tuttavia più che bilanciata dalla forte riduzione dei costi operativi e del costo del lavoro conseguente alla ristrutturazione operata nei primi mesi dell’anno, che si è riflessa in un miglioramento dell’Ebitda.
Secondo una nota dell’azienda al 31 maggio sono risultati migliori delle previsioni di budget i ricavi netti consolidati, pari a 106,3 milioni di euro, e il margine operativo lordo (Ebitda), pari a -1,3 milioni di euro. “Considerata la stagionalità del mercato di riferimento del Gruppo Tecnodiffusione, i risultati conseguiti nei primi 5 mesi dell’anno consentono di confermare gli obiettivi per l’esercizio in corso: ricavi netti consolidati pari a circa 300 milioni di euro e un Ebitda positivo”.
La posizione finanziaria netta è negativa per 127,4 milioni di euro e conferma il trend di progressivo miglioramento.

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