Consigli e suggerimenti per archiviare i dati più importanti del vostro PC usando software gratuiti
23 maggio 2003 A dispetto della sempre maggiore dipendenza dal personal
computer, la maggior parte degli utenti si dimentica di applicare delle semplici
regole che permettano di proteggere i dati e di evitare spiacevoli problemi qualora
dovesse presentarsi un crash di sistema.
Realizzare di aver perso mesi di lavoro,
le relazioni scritte in anni ed anni, le fotografie dei propri viaggi, i preziosi
dati finanziari quotidianamente aggiornati, lascia l’amaro in bocca. Gli
imprevisti, purtroppo, sono infatti sempre in agguato: proprio per questo motivo
è bene adottare le opportune precauzioni che permettano di evitare il peggio.
I dati possono risultare illeggibili non solo nella malaugurata ipotesi di un
danno fisico al disco fisso. Vi è mai capitato, per esempio,
di effettuare un nuovo partizionamento del disco fisso e una successiva riformattazione
completa con lo scopo di effettuare la reinstallazione del sistema operativo e
di realizzare, solo ad operazione compiuta, di aver dimenticato preziosi file
sul disco – ora praticamente irrecuperabili – e di non possederne una copia?
L’adozione di efficaci politiche di backup non evita che
i dati presenti all’interno del nostro personal computer possano andare
perduti ma permette, nel caso in cui ciò dovesse accadere, di recuperarli
senza alcuno sforzo.
La maggior parte di coloro che utilizzano il personal computer, soprattutto per
lavoro, sostiene, talvolta a torto ma molto più spesso a ragione, di avere
poco tempo a disposizione per effettuare copie di backup dei file più importanti
presenti all’interno del personal computer e preferisce rimandare tale operazione
di giorno in giorno.
Ci proponiamo quindi di presentare una serie di soluzioni che consentano di mettere
al sicuro i dati più importanti in poco tempo e con un minimo sforzo.
Le tre modalità per le copie di backup
Innanzi tutto, il backup è – sostanzialmente – la copia di sicurezza
dei dati. Adottare una politica di backup significa scegliere una delle principali
tre metodologie di salvataggio dei dati: l’utente può in genere
optare fra tre tipi di backup: completo, differenziale
ed incrementale. Queste tre possibilità sono di solito
contemplate nella maggior parte dei software, commerciali e non.
Il backup completo consiste nel creare copie di salvataggio
di tutti i file contenuti nelle cartelle specificate. Se si esegue periodicamente
l’operazione di backup, tale scelta può risultare estremamente
inadatta, vuoi per il tempo richiesto per portarla a termine, vuoi per l’inutile
ridondanza di informazioni.
Nel caso del backup differenziale, il programma si prende cura
di verificare se i file che devono essere nuovamente archiviati siano stati
modificati dopo l’ultimo backup completo. Il vantaggio principale consiste
quindi nella drastica diminuzione dei tempi richiesti per le operazioni di salvataggio.
Se, da utenti attenti, scrupolosi e previdenti, si effettua con regolarità
i propri backup, è bene orientarsi sul backup incrementale
che risulta indicato nella maggior parte delle situazioni. In questo caso viene
creata una copia di sicurezza di tutti e soli quei file che sono stati aggiunti
o modificati dopo l’ultimo backup (completo o meno). Il tempo che è
possibile risparmiare durante la fase di backup è ancora maggiore rispetto
alla soluzione differenziale anche se quest’ultima è molto più
rapida qualora si voglia ripristinare un archivio di backup.
L’adozione di una soluzione piuttosto che un’altra dipende comunque
in primo luogo dall’importanza delle informazioni, dalla mole dei dati
e dal numero di file che quotidianamente vengono creati o modificati.
Riferendoci ad un utente che utilizzi il personal computer soprattutto per lavoro
e le cui informazioni siano di grande importanza, egli può ragionevolmente
programmare un backup completo periodico (per esempio ogni settimana). Questo
backup completo va integrato con un’opportuna copia quotidiana che provveda
al salvataggio di tutti e soli i file modificati nel corso della giornata.
I software gratuiti nel CD Guida
Su Internet si trovano diversi software gratuiti per la creazione e la gestione
di archivi di backup, come PolderBackup. Il software SecuRE|Copy
2.0 vi permetterà, invece, di copiare file (archivi di backup
compresi) da un disco all’altro assicurando che il processo di copia avvenga
in modo sicuro. ReadTest vi consentirà di controllare
che i dati memorizzati su disco o su un supporto rimovibile siano correttamente
leggibili. File Recovery 3 è un programma che permette
di recuperare file che si ritenevano irrimediabilmente perduti.
Tutti questi software sono disponibili nel CD Guida allegato al numero
di maggio di PC Open che trovate in edicola.





